Servizio di vigilanza per la sicurezza della città: controlli a tappeto
OSIMO – A partire dal tardo pomeriggio di venerdì, onde garantire costantemente l’ordine e la sicurezza pubblica tanto nel centro storico che nelle circostanti periferie ed arterie stradali principali attorno ad Osimo, uno specifico servizio è stato disposto con ordinanza dal Questore della Provincia di Ancona Dottor Cesare Capocasa: gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza cittadino, unitamente ai militari della Compagnia Carabinieri e ad una Pattuglia della Polizia Locale hanno proceduto ad un sinergico controllo del territorio interforze, per impedire che nella prima serata del fine settimana si verificassero eventuali turbative per i residenti ed i frequentatori dei locali pubblici, e per contenere ogni intemperanza e gesto di inciviltà prima che sfociasse in episodi di “mala movida” ovvero fatti penalmente rilevanti, soprattutto se in concomitanza con la prima processione Pasquale, che ha interessato dalle 21 alle 22.30 l’area circostante al Duomo.
L’attento pattugliamento svolto dagli Operatori del dispositivo nelle vie e piazze principali, così come i 2 posti di controllo dinamici nelle strade statali extraurbane per raggiungere la città, hanno impedito che sorgesse qualunque criticità di sorta: nel controllare i luoghi di aggregazione giovanile, gli Agenti hanno scongiurato che si creassero assembramenti molesti ed il verificarsi di situazioni di degrado urbano vigilando attentamente anche per tenere sotto controllo il consumo illecito di alcol da parte di minori, ovvero di droghe.
Un quarantottenne senza precedenti penali, infatti, sorpreso durante un posto di controllo con una dose di cocaina, è stato segnalato alla locale Prefettura per violazione dell’art. 75 del d.p.r. 309/1990: immediata per lui la sospensione della patente, in vista delle successive decisioni della competente Prefettura.
A conclusione dell’articolato servizio di prevenzione e controllo, sono state identificate complessivamente 43 persone, di cui 21 pregiudicati, e nel concomitante presidio per la tutela del rispetto delle norme sulla circolazione stradale sono stati monitorati 12 veicoli nonché contestate 7 sanzioni amministrative per altrettante violazioni al codice della strada.