Contratti luce e gas, attenti alle truffe telefoniche
Sempre più spesso i contatti telefonici nascondono delle vere truffe. A farne le spese i consumatori
ANCONA – “Sono sempre più frequenti le segnalazioni che ci arrivano, da imprenditori e cittadini, in merito a telefonate da parte di call center che, usando parole e toni insistenti e a volte anche minacciosi, spingono a modificare i contratti di luce e gas proponendo tariffe solo apparentemente più convenienti”. A denunciare quanto sta accadendo Emanuele Martelli, responsabile Sostenibilità, Efficientamento energetico di Confartigianato mettendo in guardia da un fenomeno che si è accentuato negli ultimi mesi con l’avvicinarsi della fine del mercato libero e il caos del mercato energetico.
È importantissimo dunque fare attenzione, raccomanda Confartigianato.
Non fidarsi mai di quello che viene detto al telefono e non fornire mai i propri dati né quelli presenti nelle bollette. Mai, inoltre, dire ‘sì’ al telefono, perché potrebbe essere registrato e usato per attivare un contratto.
Se si è aderito a una proposta contrattuale, rispondendo a una telefonata o cliccando su un link, e si vuole annullare tutto, ci sono 14 giorni di tempo per esercitare il ‘diritto al ripensamento’ – o diritto di recesso.
“Nel caso di dubbi o per chiedere un confronto per valutare la veridicità di un’eventuale telefonata ricevuta da un presunto fornitore energetico, potete rivolgervi allo Sportello Energia di Confartigianato (Numero Verde 800-229310 o whatsapp 340 3206765)”, spiega Martelli, ricordando che lo Sportello, da diversi anni, supporta privati ed imprese nella valutazione di offerte economiche Luce e Gas, quindi,23 offrire consulenza e assistenza necessarie. Il Servizio Energia CEnPI è nato per aiutare e consigliare gli associati nella scelta di fornitori affidabili e delle migliori tariffe sul mercato, ma è diventato anche un punto di riferimento per sempre più famiglie”.