Castelfidardo, sembrava uno scherzo e invece era una truffa: biglia contro il finestrino di un’auto
Truffatori scatenati in questi giorni, dal vecchio trucco della rottura dello specchietto alla rottura del vetro del finestrino con una biglia, tentano di raggirare gli automobilisti.
CASTELFIDARDO -Vetro laterale del finestrino dell’auto rotto dal lancio di una biglia e la donna alla guida ha subito pensato che fosse stata una gara tra ragazzini e che la traiettoria della pallina di vetro fosse solo per caso andata a finire sulla sua auto.
Invece accurate indagini della polizia locale hanno scoperto una vera e propria truffa, l’ultima pensata di malviventi.
La signora stava transitando vicino al Parco del Monumento quando si è vista infrangere il finestrino laterale della sua macchina da una biglia. Ha proseguito ma ha anche pensato di denunciare il fatto alla polizia locale.
Dai dettagli e da come sono stati descritti i fatti gli agenti guidati dal comandante Paolo Tondini hanno intuito che ci fosse dell’altro dietro.
Infatti le indagini condotte tempestivamente e con rigore hanno fatto emergere ben altra realtà: non si trattava di una pallina male tirata da incauti ragazzetti ma di un vero e proprio tentativo di truffa, l’ennesima trovata dei malfattori per fermare auto in transito e richiedere chissà quale risarcimento.
Tra l’altro negli stessi giorni un’altra automobilista era stata oggetto di tentativi di truffa, questa volta ricorrendo all’altra ingannevole modalità della rottura dello specchietto.
In questo caso la vittima non aveva pagato quanto richiesto dallo sconosciuto per il presunto danno dallo e aveva anch’essa avvertito la polizia municipale.