Passatempo allo sbando: schiamazzi, auto rigate e (sembra) scambio di sostanze stupefacenti
La frazione osimana si scopre meno tranquilla di quanto sembra. I residenti hanno chiesto l’aiuto delle forze dell’ordine per una situazione fuori controllo. Le vie in balia di bande di ragazzini scatenati. Gli abitanti chiedono telecamere.
OSIMO – – L’altra notte alcuni residenti di Passatempo hanno pensato che la misura fosse colma e senza pensarci due volte hanno richiesto l’ausilio delle forze dell’ordine che giunte sul posto hanno individuato i ragazzini responsabili di vandalismi e schiamazzi, tutti minorenni, chiamato i genitori e portato nuovamente la tranquillità.
Soprattutto a essere presa di mira è via Pietro Nenni, alla sera una banda di giovanissimi si aggira, anche in tarda ora, per rendere la vita difficile a chi cerca il giusto riposo notturno.
La azioni di disturbo sono di diversa natura e spaziano da quello che potrebbe essere considerato uno scherzo innocente, solo che protratto oltre il limite consentito, a veri e propri atti di vandalismo.
Nelle ultime settimane infatti non era raro sentire suonare il citofono della propria casa anche nelle ore notturne, naturalmente nessuno rispondeva. Erano gli sconsiderati magazzini che disturbavano. Ma il passo successivo è ancora più inquietante. Al mattino alcuni residenti hanno trovato l’auto rigata, apposta per dispetto o vandalismo, uno scherzo per nulla gradito ma soprattutto finora estraneo alla fazione, da sempre avvertita come tranquilla e vivibile.
Anche il bocciodromo è stato oggetto della furia scellerata di pochi, per fortuna, adolescenti scatenati. Questi si sono accaniti sull’impianto di illuminazione spegnendolo e creando dunque problemi nel momento della riaccensione.
Ma ultimo e non meno importante sembra essere l’altro aspetto: sembra che nella piazzetta in fondo a via Nenni sia diventata consuetudine lo scambio di sostanze stupefacenti. Questi episodi di cui i residenti parlano, si svolgerebbero anch’essi nelle ore notturne, starà ora alle indagini delle forze dell’ordine verificare se si tratti solo di timori o di vero e proprio scambio.
Questa mattina l’intenzione dei residenti è di recarsi in Comune o comunque ufficializzare questa situazione ormai considerata insostenibile e richiedere aiuto al sindaco e agli assessori competenti.
In primo luogo, di fronte a fatti mai verificatisi prima nella frazione, gli abitanti puntano sulla sicurezza, con l’intenzione di richiedere l’istalla<ione di telecamere a tutela.