Camerano si complimenta con Yuri Falzetti
Il giovane artista matelicese che ha vinto domenica il titolo di campione del mondo al World Bodypainting 2023 aveva, nel 2022, realizzato un murale dedicato ai medici storici del dopoguerra a Camerano
Camerano – “Faccio i complimenti a nome di tutta l’Amministrazione Comunale di Camerano al giovane artista matelicese Yuri Falzetti che ha vinto domenica il titolo di campione del mondo al World Bodypainting 2023, competizione svoltasi, come tutti gli anni, a Klagenfurt in Austria. Un vero e proprio campionato del mondo ufficiale per questa particolare disciplina dove ogni anno partecipano artisti provenienti da tutto il mondo”.
Queste le parole del Sindaco di Camerano Oriano Mercante a commento dell’eccellente risultato raggiunto dall’artista marchigiano.
“Yuri Falzetti – ha Dichiarato Barbara Mori Assessore alla Cultura del Comune di Camerano – come molti ricorderanno, ha recentemente dipinto il murale della panchina a “For d’porta” raffigurante un pezzo di storia della nostra città. Un tributo ai medici del dopoguerra di Camerano: Giuseppe Iannaci, Mario Bernardi, Francesco Trabalza, Piero Gambini, Giancarlo Mancinforte, Duccia Santini e Federico Ferroni. Un omaggio che la città ha fatto ai medici dell’epoca e a tutti quelli che li hanno susseguiti, un’opera che, se possibile, acquista con questo suo successo ancor di più valore artistico”.
Tornando alla competizione Yuri Falzetti si è classificato primo nella “Open category”, dove bisogna utilizzare tutte le tecniche: aerografo, pennello e spugna, effetti speciali e costruzione di accessori. Il tema di quest’anno era “Welcome to Wonderland”. I partecipanti hanno avuto a disposizione 6 ore di tempo per completare l’opera con l’aiuto di un assistente per le prime 3 ore. L’assistente di Falzetti era Ottorina Danese di Verona, mentre la modella era Cristina Poletto in arte Pixytina di Cupra Marittima e originaria di Pordenone. Grazie alle sue doti Falzetti ha conquistato 132 punti, finendo sul gradino più alto del podio davanti a Kim Jinra 119 punti dalla Corea del Sud e Rausch Katrin 112 punti dalla Germania.