Camerano domenica accoglie i nuovi nati del 2023
Domenica si celebrerà la Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati, la chiave della Gentilezza sarà consegnata ai 48 nuovi cittadini di Camerano nati nel 2023.
Lunedì 25 appuntamento con il Dantedì: la Giornata Nazionale istituita dal Ministero della Cultura in memoria del poeta Dante Alighieri
Camerano – Continuano gli eventi di Primavera a Camerano. Domenica 24 marzo in Piazza Roma a partire dalle ore 16.00 la città marchigiana accoglierà i 48 nuovi nati nel 2023 con la cerimonia di consegna della chiave della gentilezza. L’evento si contestualizza all’interno della Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati calendarizzata per domenica, ma che può essere festeggiata dal 18 al 31 di marzo ed è intesa quale momento di accoglienza istituzionale nella comunità delle nuove generazioni che rappresentano il futuro della società civile. A seguire, sempre in Piazza Roma, due spettacoli di danza aerea a cura della scuola e compagnia di acrobatica aerea Revolé, e un concerto dell’eclettica e camaleontica band TEN’S Celebration Group.
Lunedì 25 marzo presso la sala convegni U. Matteucci alle ore 18.00 si terrà la proiezione del docufilm “Mirabile Visione, Inferno”. L’evento si contestualizza all’interno del Dantedì la Giornata Nazionale dedicata a Dante Alighieri che si celebra il 25 marzo di ogni anno, data che gli studiosi riconoscono come inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia, un’occasione per ricordare in tutta Italia e nel mondo il genio di Dante.
“Due belle giornate con un importante valore culturale – ha dichiarato Barbara Mori assessore a Cultura e Turismo del Comune di Camerano – domenica la cerimonia di consegna della chiave della gentilezza ai nuovi nati. Un gesto allegorico che tende ad evidenziare l’attenzione con cui i nuovi nati vengono accolti simbolicamente nella comunità. Il 25, in occasione del Dantedì, la Giornata Nazionale istituita dal Ministero della Cultura in memoria del poeta Dante Alighieri nel 2020, avremo la possibilità di immergerci nella “Divina Commedia” e conoscere le opere del sommo poeta”.