Vecchioni fa il sold out al Palabandinelli
I biglietti acquistati nel giro di pochi giorni per assistere al concerto del cantautore milanese
OSIMO – e Marche hanno risposto alla grande. Sarà infatti un Palabaldinelli da tutto esaurito quello che accoglierà venerdì 19 aprile il cantautore milanese Roberto Vecchioni.
Il sold out in pochi giorni e l’organizzazione
In pochissimi giorni sono andati letteralmente a ruba i 2.000 biglietti messi in vendita. Proprio una bella soddisfazione per i fratelli Staffolani, titolari di due attività commerciali ad Osimo e Castelfidardo (specializzate in stampe, cancelleria, assistenza per uffici) che hanno voluto “regalare” questo evento al territorio, coinvolgendo fra l’altro, nella gestione del bar del Palas, i ragazzi di Frolla, microbiscottificio apprezzato per l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità.
In scaletta i brani famosi
Troppa la voglia di ascoltare i maggiori successi che il prof. ha in scaletta. In apertura del concerto, dopo i brani proposti da “L’infinito”, ultimo album edito dall’artista nel 2018, che dà anche il titolo all’intera tournee, Vecchioni farà ascoltare in sequenza Stranamore, El bandolero stanco, Le rose blu, Le mie ragazze, Voglio una donna, Sogna ragazzo sogna, Chiamami ancora amore, Luci a San Siro e Samarcanda. 21 i brani proposti per oltre due ore di spettacolo puro.
La band e il significato dl concerto
Ad accompagnarlo la sua “band storica” costituita da Lucio Fabbri (pianoforte, violino, mandolino), Massimo Germini (chitarra acustica), Antonio Petruzzelli (basso) e Roberto Gualdi (batteria).
Ma che cosa ci si debba aspettare dal concerto è lo stesso Vecchioni a descriverlo. “L’Infinito è un grande spettacolo di canti, immagini e monologhi. Emerge un mio concetto recente, nuovo, di grande amore per tutto ciò che si fa e si vive. Ma è anche una specie di ritorno, uno sguardo sul passato con le canzoni di prima…E come poi tutto si sia ricomposto in un’unica idea, che è quella di amare la vita comunque sia, bella o brutta perché in realtà è sempre bella. Siamo noi che a volte la immaginiamo in un altro modo”.
La coreografia dello spettacolo
Le canzoni saranno corredate da video e immagini che trasmetteranno l’essere dei brani stessi e che avvolgeranno il pubblico in una dimensione immaginaria e raffinata.