Consiglio comunale di Osimo: Latini fa mea culpa. Pirani verso il ritiro delle dimissioni?
Consiglio comunale al completa, meno Michela Glorio dell’opposizione all’estero per motivi lavorativi, e assemblea chiusa, finalmente, come il buon senso richiede. Latini si assume le responsabilità dei disagi provocati in questi mesi dall’assenza di collaborazione sua e dei suoi consiglieri e Pirani apre uno spiraglio al ritiro delle dimissioni.
OSIMO – Le linee programmatiche andate in votazione al consiglio comunale di ieri per la quinta volta, sono state approvate con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario delle minoranze. Qualcosa è, almeno un piccolo passo nella direzione della operatività fattiva di questa amministrazione, impallinata negli ultimi cinque mesi dal “fuoco amico” come lo ha definito il sindaco dimissionario Francesco Pirani.
Il mea culpa fatto da Latini al momento della votazione delle linee programmatiche, ha richiamato alla mancanza di responsabilità del consigliere comunale e presidente dell’assemblea legislativa delle Marche, e dei suoi consiglieri.
Latini si è assunto l’intera responsabilità di un percorso ondivago e traballante che di fatto ha non solo impedito all’amministrazione di procedere speditamente verso il programma definito e presentato in campagna elettorale, quel programma che li ha portati al governo della città, ma ha rischiato il commissariamento del Comune.
Che c’entri qualcosa un presunto incontro a tre, Latini, Pirani e il governatore della Marche Acquaroli che avrebbe richiamato i due amministratori osimani per avere chiarimenti? Una voce corsa con insistenza nei giorni scorsi ma di cui non si hanno conferme.
Comunque sia almeno le linee programmatiche sono state definite e votate. Troppo generiche, accusa la minoranza. Non potrebbe essere diversamente dati alcuni step propedeutici che vanno fatti, risponde Pirani,
E le dimissioni? Ancora Pirani non scioglie la riserva. Saranno ritirate?
Il discorso pronunciato dal primo cittadino dopo l’intervento di Latini presenta un Pirani ammorbidito, che certo non ha voglia di scherzare ma di andare dritto verso quegli obiettivi prefissati.
Le scuse di Latini e la garanzia di una maggiore responsabilità per il futuro potrebbero essere effettivamente il collante che ricompatterà la coalizione di maggioranza. Un senso di responsabilità, parola quanto mai usata ieri in Sala Gialla, per mettere mano alle condizioni della città che Pirani definisce “disastrose”.
Si attendono quindi i prossimi giorni. E la dichiarazione ufficiale di Franceso Pirani: si fiderà?