San Biagio e l’ Aspio chiedono una maggiore presenza della Polizia Locale
Ancora troppi gli automobilisti che non prestano abbastanza attenzione mettendo a repentaglio la sicurezza dei pedoni. L’appello del consiglio di quartiere a istituzioni e cittadini.
OSIMO – Auto che sfrecciano e pedoni evitati per pochi centimetri. Gli automobilisti scellerati a san Biagio ci sono, sicuramente in minoranza rispetto coloro che invece si attengono alle regole della strada, ma anche quei pochi mettono a rischio l’incolumità dei cittadini.
Segnalazioni e lamentele sono arrivate al consiglio di quartiere che lancia un appello per ottenere maggiore presenza degli agenti di polizia locale sulle strade di san Biagio e ai contravventori del codice della strada a prestare più attenzione.
“La Polizia Locale – spiega Leonardo Puliti, Presidente del Consiglio di Quartiere di San Biagio, Aspio e Santo Stefano – rappresenta anche ad Osimo, un pilastro della sicurezza e del benessere comunitario.
Il suo operato quotidiano infatti, contribuisce a rendere la nostra città più vivibile e sicura per tutti i cittadini.
La nostra Polizia Locale, egregiamente guidata dal comandante Dott Daniele Buscarini che ringraziamo per la sua disponibilità e professionalità, si è sempre distinta per la sua prossimità al cittadino e per essere da sempre un punto di riferimento per la popolazione, offrendo un continuo servizio di ascolto, supporto e orientamento.
La loro presenza costante sul territorio garantisce un senso di sicurezza e contribuisce a prevenire fenomeni di illegalità e inciviltà.
Per tali ragioni – conclude Leonardo Puliti – abbiamo bisogno di una loro maggiore presenza nel nostro quartiere, in particolare in via D’Ancona sempre molto trafficata, in via D’Annunzio a San Biagio dove assistiamo a continui e pericolosi controsenso ed in via Edison all’ Aspio, spesso percorsa ad elevata velocità dalle autovetture.
Parallelamente, chiediamo un maggiore senso civico da parte dei nostri concittadini, con una particolare attenzione a quei comportamenti ed atteggiamenti che attengono al rispetto degli altri e delle regole di vita in una comunità.
L’incidente di ieri in via Montegalluccio, dove l’ autista del furgone non si è neanche fermato a soccorrere la giovane mamma con il figlio, ne è un esempio lampante.”