Camerano, Giornata Internazionale della Donna: Lucia Tancredi ospite l’8 marzo
La scrittrice presenterà “Ogni cosa è per Giulia”, una biografia romanzata dedicata alla figura di Giulia Schucht moglie di Antonio Gramsci, restituendo voce a un’importante figura femminile rimasta ai margini della grande Storia
Camerano – In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Comune di Camerano ospita un evento di grande rilevanza culturale nell’ambito della XIV edizione di “Parlare Futuro”, la rassegna che da anni promuove il confronto sui grandi temi della contemporaneità e del futuro. Protagonista dell’incontro sarà Lucia Tancredi, scrittrice e saggista, che presenterà il suo ultimo libro “Ogni cosa è per Giulia” (Ponte alle Grazie editore), una biografia romanzata dedicata alla figura di Giulia Schucht, moglie di Antonio Gramsci. L’appuntamento è fissato per sabato 8 marzo 2025 alle ore 18.00 presso la sala convegni Umberto Matteucci a Camerano.
Il volume tratteggia con sensibilità e profondità il ritratto di una donna complessa, sospesa tra impegno politico e vita personale, attraversando le ombre e le luci del Novecento. Attraverso una narrazione intensa e suggestiva, Lucia Tancredi restituisce voce a una figura spesso rimasta ai margini della grande Storia, offrendoci un affresco struggente e potente della sua esistenza. La celebrazione dell’8 marzo rappresenta l’occasione perfetta per riflettere sul ruolo delle donne nella società, sulla loro capacità di resistenza e sulla forza delle loro storie. L’evento si inserisce nel solco di una più ampia riflessione sulla memoria femminile e sulla necessità di valorizzare le voci di donne che hanno contribuito, in modo spesso silenzioso ma determinante, al corso della storia.
“Celebrare la Giornata Internazionale della Donna significa ribadire – ha dichiarato il Sindaco di Camerano Oriano Mercante– il valore imprescindibile del contributo femminile in ogni ambito della vita sociale e culturale. È con grande piacere che il Comune di Camerano ospita un evento culturale di così alto valore, capace di restituire voce e memoria a figure storiche spesso relegate ai margini della narrazione ufficiale. La storia di Giulia Schucht, raccontata con sensibilità e profondità da Lucia Tancredi, ci invita a riflettere sul ruolo delle donne nella Storia e sulle complessità delle loro scelte”.
“L’8 marzo non è solo una giornata simbolica – ha sottolineatoBarbara Mori,Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Camerano – ma un’occasione di riflessione profonda sulla condizione femminile, sulle battaglie ancora da combattere e su quelle già vinte. L’incontro con Lucia Tancredi rappresenta un’opportunità preziosa per conoscere una storia intensa, quella di Giulia Schucht e per comprendere quanto le voci delle donne siano essenziali per la narrazione del passato e del futuro. Giulia Schucht è una donna divisa tra la passione per la musica, l’amore per Antonio Gramsci e il peso di un’epoca difficile. Attraverso le parole di Lucia Tancredi, il pubblico potrà immergersi in un racconto che parla di lotta, sacrificio e sogni infranti, ma anche di resilienza e desiderio di libertà. Un appuntamento imperdibile per riflettere sul passato con uno sguardo sempre attento al presente”.
“Da sempre, ‘Parlare Futuro’ si propone come uno spazio di confronto – conclude OrianaSalvucci Direttrice Artistica di “Parlare Futuro”– e dialogo sui grandi temi della contemporaneità. Quest’anno, con la presenza di Lucia Tancredi e il racconto di una figura femminile così significativa, ribadiamo la nostra volontà di dare centralità alla memoria e alle storie delle donne, affinché possano essere conosciute, comprese e tramandate”.
L’evento è aperto a tutti e ad ingresso libero fino a esaurimento posti.
Biografia di Lucia Tancredi
Lucia Tancredi è una scrittrice pugliese di nascita, ma orgogliosamente maceratese d’adozione. Laureata in Lettere Moderne, ha intrapreso contemporaneamente studi umanistici e musicali, approfondendo tematiche legate alla musica, all’arte e alla letteratura, con particolare attenzione alla letteratura femminile.
Ha tenuto conferenze e seminari su questi argomenti per associazioni e istituzioni culturali, tra cui la Biblioteca Comunale e la Biblioteca Statale di Macerata, la Biblioteca Comunale di Osimo, Civitanova Marche, Corridonia, il Circolo Bianchini di Fano e l’Associazione “La Merlettaia” di Foggia.
È fondatrice, insieme a Stefania Monteverde, della rivista EV, mensile di scrittura ricreativa che ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti grazie alla diffusione da parte della Feltrinelli e alla collaborazione di letterati, filosofi e artisti del calibro di Lalla Romano, Adriana Zarri, Clarissa Herreschmidt, Rossana Rossanda e molti altri.
Ha pubblicato Racconti di viaggio. Le città d’arte della Marca maceratese (Quodlibet, 2003) e i romanzi Io, Monica. Le confessioni della madre di Agostino (Città Nuova, 2006), Ildegarda (Città Nuova, 2009), Coté Bach (ev Casa Editrice, 2009), La vita privata di Giulia Schucht (ev Casa Editrice, 2012), con cui ha vinto il Premio Letterario Internazionale di Verona Scrivere per Amore, e L’Otto (ev Casa Editrice, 2016).
Dal 2017 cura e dirige a Macerata, insieme a Loredana Lipperini, il piccolo festival d’inverno I Giorni della Merla. È stata madrina di Non a Voce Sola 2024 con due lectio dedicate a Virginia Woolf/Vita Sackville-West e a Colette.L’appuntamento è fissato per sabato 8 marzo 2025 alle ore 18.00 presso la sala convegni Umberto Matteucci a Camerano