Slow Food e Parco, binomio vincente
CONERO – Riceviamo e giriamo volentieri il comunicato del Parco del Conero a proposito dell’unità di intenti e del connubio Slow Food Ancona e Parco. “L’ area marina protetta del Conero è una grande opportunità ambientale, sociale ed economica ed un valore aggiunto per l’ area Conero, a completamento del Parco terrestre”.
CONERO – Riceviamo e giriamo volentieri il comunicato del Parco del Conero a proposito dell’unità di intenti e del connubio Slow Food Ancona e Parco. “L’ area marina protetta del Conero è una grande opportunità ambientale, sociale ed economica ed un valore aggiunto per l’ area Conero, a completamento del Parco terrestre. Non possiamo quindi che essere felici dell’ impegno preso dallo Slow food di Ancona e Riviera del Conero, nell’ ambito dell’ assemblea generale, di abbracciare in toto questo progetto, condividendone le finalità. E, com’è noto, dato che sono stati stanziati dal Ministero finanziamenti indirizzati alla realizzazione dell’ AMP del Conero, auspichiamo che quanto prima si costituisca un tavolo di lavoro affinché si possa procedere con l’ iter costitutivo. Si coglie anche l’ occasione per salutare e ringraziare l’ uscente fiduciario di Slow Food Franco Frezzotti dell’ impegno profuso in questi anni in direzione dello sviluppo di interessanti politiche ‘sane’ e della valorizzazione delle nostre eccellenze, frutto anche della tutela del territorio. Diamo infine il benvenuto, augurandogli buon lavoro al neo insediato Roberto Rubegni, auspicando nella continuità di una già proficua collaborazione tra Slow Food e Parco del Conero”.