SPECIALE TIPICITÀ’/ Ora la kermesse guarda all’Expo 2015
FERMO – Tipicità guarda ora all’Expo 2015 di Milano. E ha tutte le carte in regola per farlo. La conferma del gradimento, il numero in crescita dei visitatori, la qualità della produzione marchigiana in vetrina testimoniano che la kermesse ha la potenzialità per accogliere la sfida.
FERMO – Tipicità guarda ora all’Expo 2015 di Milano. E ha tutte le carte in regola per farlo. La conferma del gradimento, il numero in crescita dei visitatori, la qualità della produzione marchigiana in vetrina testimoniano che la kermesse ha la potenzialità per accogliere la sfida. Il Comune di Fermo, principale artefice di Tipicità, incassa un altro successo, dopo quello dello scorso anno. L’edizione 2014 è andata ancora meglio, e la soddisfazione del primo cittadino Nella Brambatti e dell’assessore al turismo Matteo Tomassini sono ben comprensibili. “E’ stato un percorso di maturazione iniziato 22 anni fa – commenta il sindaco Brambatti – siamo partiti chiedendoci chi siamo, affrontando un percorso di auto consapevolezza per arrivare nelle fasi successive ad accogliere le nostre produzioni, anche agricole, che nel frattempo si diversificavano e infine ad aprirci anche all’internazionalità, alla tecnologia, alla spinta verso altre culture”. La formula vincente è insomma stata quella di sapere cogliere i cambiamenti del territorio, dell’innovazione e andare loro incontro, comprendendoli nella cornice del Fermo Forum. E per il prossimo anno Tipicità ha un obiettivo ancor più ambizioso, certa di comparire a tutto diritto nel quadro dell’Expo “Tipicità dovrà essere il contraltare dell’Expo – conferma infatti il sindaco – Fermo ha tutte le caratteristiche per presentarsi e essere un centro di interesse stimolante dove trovare e mostrare la capacità produttiva del territorio Anche Matteo Tomassini, assessore al turismo del Comune, è sulla stessa linea “E’ fondamentale aprirsi verso questa nuova avventura, anzi studiare dei pacchetti turistici che abbiano come focus Tipicità e nel contempo diano la possibilità di conoscere il territorio. Cultura e turismo, queste sono le nostre vocazioni e su questo dobbiamo lavorare. L’Expo è una opportunità per fare crescere Tipicità, Fermo e l’intera regione Marche”.