Chiusi i servizi pubblici a ridosso del Monte Conero. Disagi al turismo
CONERO – Pubblichiamo il comunicato diffuso dall’Ente Parco del Conero a proposito dei disagi al turismo derivati dalla chiusura dei bagni ” Durante il ponte del 25 aprile si sono verificati dei disagi per la mancata apertura dei bagni a ridosso del parcheggio sulla sommità del Monte Conero.
Pubblichiamo il comunicato diffuso dall’Ente Parco del Conero a proposito dei disagi al turismo derivati dalla chiusura dei bagni “Durante il ponte del 25 aprile si sono verificati dei disagi per la mancata apertura dei bagni a ridosso del parcheggio sulla sommità del Monte Conero. Si premette che tali bagni sono stati realizzati nel 2007 dall’ Ente Parco stesso con finanziamento della Regione Marche, per fornire un servizio al territorio, al turismo, alle attività che insistono in quell’ area, messi a disposizione del Comune di Sirolo, con una spesa di investimento di 50 mila euro circa perché in legno, inseriti perfettamente nel contesto del Parco, dotati di impianto di recupero delle acque, del controllo dei flussi e riduttore di scarico. Con rammarico si comunica che allo stato attuale delle cose l’ Ente Parco è impossibilitato a tenerli aperti da maggio per la stagione estiva, per una spesa annua di 3.600 euro circa (per le pulizie e manutenzione dell’ impianto idraulico). E che quello che sta accadendo con la mancata apertura dei bagni del Monte è uno dei tanti disagi che ricadono sul territorio, conseguenza dei tagli che la Regione Marche ha fatto cadere sui Parchi, che ad oggi non permettono di chiudere i bilanci. Sono mesi che i Parchi mandano un grido d’ allarme perché impossibilitati a svolgere le loro funzioni, ma a tutt’ oggi ci si trova ancora nelle condizioni di non avere la certezza di pagare gli stipendi al personale e di garantire servizi importanti per la collettività, come lo è questo. Comunque, per cercare di risolvere il problema, anche se sarebbe una soluzione tampone, il Presidente del Parco del Conero Lanfranco Giacchetti si è subito attivato per cercare di coinvolgere sia il pubblico che il privato, ai fini di garantire il servizio per la stagione 2014, per non dare un pessimo biglietto da visita del nostro territorio, che passa anche dalla funzionalità di questo tipo di servizio”.