La crisi edilizia ha “ferito” la Perla dell’Adriatico
SIROLO – Il comune della Riviera, la perla dell’adriatico, attraversa impietosamente la crisi del settore edile. Il costruito in pochissimi casi viene venduto, quando si riescono a portare a termine i lavori, in altri casi più numerosi, cantieri abbandonati, incompiuti o appena iniziati costellano il territorio.
SIROLO – Il comune della Riviera, la perla dell’adriatico, attraversa impietosamente la crisi del settore edile. Il costruito in pochissimi casi viene venduto, quando si riescono a portare a termine i lavori, in altri casi più numerosi, cantieri abbandonati, incompiuti o appena iniziati costellano il territorio. Da via Cupetta fino ad arrivare alla frazione Coppo, le testimonianze non mancano. La situazione è veramente angosciante e penosa, dal punto di vista umano di chi ha investito, imprenditori edili sull’orlo del baratro e operai senza il loro lavoro. Ma anche i residenti alle prese con scenari di cantieri aperti e mai ultimati. Una situazione grottesca, la zona artigianale o ex artigianale, attraversa una fase di stallo, rimasta a metà tra zona residenziale e artigianale appunto nella quale i residenti combattono contro il degrado causato dalla mancata chiusura di due cantieri. Il successivo cantiere ha dell’incredibile case finite, mancano solo gli infissi una gru ferma e una rete di protezione indecorosa oltre ad una vegetazione che sta prendendo il sopravvento sul cemento, questa la situazione di Via Cupetta, Crisi o forse poca lungimiranza nella programmazione urbanistica? Abbiamo domandato al sindaco di Sirolo Moreno Misiti cosa è accaduto “ La risi – ci ha risposto – la crisi dell’edilizia ha prodotto tutto questo. La ditta che doveva ultimare i lavori è fallita lasciando queste opere incompiute” Pasquino Cornacchia