Approvato in consiglio il consuntivo 2013 a Camerano
CAMERANO – L’amministrazione comunale di Camerano ha diffuso il documento di approvazione consiliare del conto consuntivo 2013, riportiamo il documento. ” Il Consiglio Comunale di Camerano ha approvato, con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari dell’opposizione, il conto consuntivo del 2013. L’ attenta ed efficiente gestione rispettosa dei vincoli imposti dalla legge di stabilità ha portato ad un risultato di amministrazione positivo con un avanzo di € 1.041.173,95.
CAMERANO – Il Consiglio Comunale di Camerano ha approvato, con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari dell’opposizione, il conto consuntivo del 2013. L’ attenta ed efficiente gestione rispettosa dei vincoli imposti dalla legge di stabilità ha portato ad un risultato di amministrazione positivo con un avanzo di € 1.041.173,95. L’anno 2013 verrà sicuramente ricordato per le numerose iniziative a trecento anni dalla morte del nostro illustre concittadino il pittore Carlo Maratti come la sezione di Camerano della mostra “Da Rubens a Maratta” e la presentazione del volume “Il Magistero di Carlo Maratti nella pittura marchigiana tra Sei e Settecento”, la convenzione con l’Università Politecnica delle Marche per la catalogazione dell’archivio Farfisa, grazie anche alla collaborazione della famiglia Soprani, e tutte le attività promosse dal mondo dell’associazionismo e sostenute dall’Amministrazione comunale. E’ notevolmente aumentata la presenza turistica a Camerano grazie all’ ottima gestione dei servizi turistici affidati in concessione alla locale Pro Loco. Le nostre “grotte” sono state visitate da moltissimi turisti, ci oramai avviciniamo alle 20.000 presenze. Gli interventi che caratterizzano questa amministrazione riguardano soprattutto l’intensa attività dei servizi sociali: assistenza domiciliare ed educativa scolastica, assistenza economica, borse lavoro socio assistenziali, tirocini e voucher a fronte di prestazioni di lavoro accessorio. Molte energie vengono dedicate alla prevenzione che anche in questo ambito riteniamo strategica, come il progetto Sportello Famiglia che continua a dare supporto alle famiglie di Camerano così come il sostegno linguistico/dopo scuola che coinvolge bambini dai 6 ai 14 anni. Tali attività comportano un coinvolgimento del bilancio comunale per un quarto della spesa corrente. Nonostante la difficile congiuntura il nostro territorio ha mostrato una certa vitalità a livello di attività economiche come non citare la riapertura dell’ex-Mercatone con il nuovo centro commerciale “Grotte Center” e le attività nel centro storico che sono sorte e mostrano coinvolgimento e partecipazione alla vita del paese. Sul fronte dei Lavori Pubblici e manutenzioni il meccanismo del Patto di Stabilità continua a comprimere gli investimenti malgrado l’ Amministrazione Comunale abbia già finanziato circa 3 milioni di euro di interventi che non può far partire per i vincoli imposti dalle rigide regole nazionali. Nel 2013 si è riusciti, comunque, a concludere le opere di consolidamento delle mura di via Damiano Chiesa e di via delle Mura, a completare i lavori di rifacimento e del manto del campo sportivo comunale D. Montenovo e realizzare 4 impianti fotovoltaici sulle nostre scuole grazie anche al contribuiti dei fondi europei, oltre alle annuali manutenzioni delle scuole, strade e del verde urbano. La sicurezza dei cittadini è stata curata dalla Polizia Municipale e dalla Protezione Civile nei numerosi interventi ed attività sia di prevenzione che di controllo. Sul fronte delle spese soggette a limiti quali quelli imposti dal D.L.78/2010 sono state ampiamente ridotte: il rendiconto del 2009 riportava una spesa di 39.000 che nel 2013 si è attestata a 7.600 circa. La famosa spending review attuata da tempo dalla nostra amministrazione ha portato ad una riduzione di tutte le spese che compongono il bilancio: personale, acquisti , ma anche gli oneri finanziari che pesano sulle entrate correnti per l’1,49% quando il tetto massimo è del 6% ; si comprende bene che la gestione dell’indebitamento punta ad una diminuzione del debito a carico dei cameranesi: si è passati infatti da un residuo dei mutui di 3.680.000 circa del 2010 a 1.200.000 nel 2013. Il Tesoro ha stilato una graduatoria relativamente all’indebitamento di Comuni, Province e altre istituzioni territoriali, dalla quale si rileva che il debito residuo ammonta complessivamente a oltre 106 miliardi di euro, con una media nazionale per abitante pari a 1775,80 euro; Camerano si attesta ad una media pro capite di circa 165,00 euro, che oggi verrebbe del tutto azzerata considerando l’avanzo di amministrazione disponibile!! Abbiamo certificato al Ministero i parametri obbiettivi ai fini dell’accertamento della condizione del nostro Ente: il Comune di Camerano ha rispettato 10 parametri su 10 dimostrando l’ottimo stato di salute finanziario. Resta l’amaro in bocca di chi con fatica e rigore ha fatto correttamente i propri compiti, rispettando le regole, contribuendo così al risanamento dei conti del paese per la propria parte e si vede trattato allo stesso modo di chi non ha fatto lo stesso! La speranza è che il nuovo governo Renzi sappia tenere nella giusta considerazione gli Enti che si sono dimostrati virtuosi nella gestione e non continuare a “premiare” chi ha fatto tutt’altro….. come in passato.