Affascinati dal Conero due ragazzi belgi si sposano a Camerano “all’ultimo minuto” prima di partire
CAMERANO – Una storia d’amore di altri tempi con il coronamento del matrimonio a Camerano e senza preavviso. La storia è di venerdì 30 maggio e a celebrare in Municipio l’assessore a lavori pubblici e ambiente Costantino Renato al suo esordio nel ruolo di celebrante. Un esordio con i fiocchi, che ben fa presagire per il futuro. Ecco la storia: due giovani ragazzi provenienti dal Belgio trascorrono le loro vacanze sulla Riviera del Conero.
CAMERANO – Una storia d’amore di altri tempi con il coronamento del matrimonio a Camerano e senza preavviso. La storia è di venerdì 30 maggio e a celebrare in Municipio l’assessore a lavori pubblici e ambiente Costantino Renato al suo esordio nel ruolo di celebrante. Un esordio con i fiocchi, che ben fa presagire per il futuro. Ecco la storia: due giovani ragazzi provenienti dal Belgio trascorrono le loro vacanze sulla Riviera del Conero. Una vacanza come tante, mare, riposo, viste ai luoghi. Quando sono partiti dalla terra belga mai avrebbero potuto immaginare che sarebbero tornati nel loro Paese non più come fidanzati ma come marito e moglie. I giovani turisti sono rimasti profondamente colpiti dalla bellezza del Conero, ne hanno ammirato il mare blu profondo e le colline, i colori e i magnifici tramonti, le magnifiche albe, fino a decidere che proprio quel luogo magico doveva essere ideale per pronunciare il fatidico “sì”. Presto fatto hanno preso contatto con il Comune di Camerano, si sono informati sulle pratiche e sui documenti da presentare per sposarsi. Una volta avute tutte le informazioni hanno sostituito ai pratici abiti da vacanza, alle scarpe da ginnastica e alle ciabattine, abiti più consoni alla cerimonia. Ed ecco tutto pronto per il gran giorno. Naturalmente, visto che la decisione è stata estemporanea e del tutto imprevedibile, sono saliti in Comune senza né testimoni, né amici, né conoscenti né parenti. Al ruolo di testimoni hanno provveduto i fotografi incaricati di realizzare il servizio fotografico. E infine il “sì lo voglio” in fiammingo. Una bella storia, con un finale ancor più bello, una storia di altri tempi quasi, sicuramente molto particolare, cui ha fatto da splendida cornice proprio il Conero.