Evelina, la meritata pensione dopo 40 anni di lavoro

OFFAGNA –“Una bella famiglia di cui vado orgogliosa”, Evelina Guidi, ora questa famiglia la potrà vivere a pieno. E’ andata in pensione dopo 40 anni di lavoro, i primi 20 alla Lega delle Cooperative ad Ancona, poi qualche anno a casa a badare ai figli piccoli e infine gli ultimi 20 anni di attività lavorativa al Comune di Offagna. Una pilastro per l’amministrazione comunale, colei che con pacatezza e competenza assorbiva la maggior parte del lavoro di ragioneria, tributi, paghe, fiscale. Un impegno che però ne ha fatto la colonna portante del Comune in questi due decenni. 

OFFAGNA –“Una bella famiglia di cui vado orgogliosa”, Evelina Guidi, ora questa famiglia la potrà vivere a pieno. E’ andata in pensione dopo 40 anni di lavoro, i primi 20 alla Lega delle Cooperative ad Ancona, poi qualche anno a casa a badare ai figli piccoli e infine gli ultimi 20 anni di attività lavorativa al Comune di Offagna. Una pilastro per l’amministrazione comunale, colei che con pacatezza e competenza assorbiva la maggior parte del lavoro di ragioneria, tributi, paghe, fiscale. Un impegno che però ne ha fatto la colonna portante del Comune in questi due decenni. “Certo sono contenta di essere andata in pensione dopo una vita di lavoro – dice Evelina – Finalmente mi posso riposare un po’ dopo aver corso per tanti e tanti anni”. Cosa le manca ora “ Il contatto con la gente, anche se a casa il lavoro non mi manca”. Per la pensione la sua famiglia le ha regalato un computer, così potrà seguire ciò che le piace e le interessa. Ma adesso troverà anche il tempo per “leggere, mi piace tanto, e fare le parole crociate e dedicarmi ai miei piccoli nipoti, Thomas di 2  anni e Michelle di 5, più l’altro nipotino in arrivo per fine estate. Evelina, insomma, va in pensione dal Comune per iniziare, anzi continuare, un’altra attività, non meno impegnativa, quella di nonna. In questi giorni sta ancora andando nel suo ufficio di Offagna per “istruire” chi ha preso il suo posto. Non sempre, qualche ora a settimana, giusto per continuare a contribuire con la sua competenza a preparare il suo successore. “l’impegno lavorativo era pesante, mi occupavo di una grande fetta dell’attività comunale, chi mi segue sono certa ci metterà lo stesso impegno che ho profuso io in questi 20 anni”. Che dire, auguri Evelina per la tua nuova attività “lavorativa”, quella di nonna. Almeno adesso avrai un po’ più di tempo per te.