Inaugurata la mostra di Maratti a santa Faustina con un quadro di straordinaria bellezza
CAMERANO – E’stato seguito passo passo il quadro “Rebecca e Elizier al pozzo” di Carlo Maratti, anche durante il suo tragitto autostradale da Roma verso Camerano. Le foto lo dimostrano. E nella serata del 27 è arrivato nella sede che lo ospiterà fino al 18 ottobre, la chiesa di santa Faustina. Un evento di massimo rilievo. La Rebecca non solo esce per la prima volta dalle sale di palazzo Corsini a Roma, che lo custodisce ormai da sempre insieme agli altri giganti dell’arte mondiale.
E’stato seguito passo passo il quadro “Rebecca e Elizier al pozzo” di Carlo Maratti, anche durante il suo tragitto autostradale da Roma verso Camerano. Le foto lo dimostrano. E nella serata del 27 è arrivato nella sede che lo ospiterà fino al 18 ottobre, la chiesa di santa Faustina. Un evento di massimo rilievo. La Rebecca non solo esce per la prima volta dalle sale di palazzo Corsini a Roma, che lo custodisce ormai da sempre insieme agli altri giganti dell’arte mondiale, ma fa il suo ingresso nella mostra cameranese con un look completamente restaurato, grazie al Comune che ne aveva garantito il restauro, impegno mantenuto. Sabato pomeriggio l’inaugurazione della mostra, della prima parte di un lungo percorso di esposizioni di artisti curata dall’associazione Caleidoscopio. Nella sala convegni di Camerano la presentazione con la presenza di Vittorio Sgarbi, Antonio D’Amico, 169design, Giorgio Leone, Maria Rosaria Valazzi, Monsignore Edoardo Menichelli e il Sindaco di Camerano Massimo Piergiacomi, l’assessore alla cultura Jacopo Facchi, altri rappresentanti del Comune. Un momento atteso, perché prestigioso e anche di orgoglio per l’amministrazione comunale che con il restauro lascia un segno indelebile nella storia dell’arte e del Maratti, anche quando il quadro tornerà nella sua sede storica di palazzo Corsini. Sembra superfluo dire che la suggestione dell’opera ha assunto un aspetto ancor più affascinante grazie alle parole di Vittorio Sgarbi, narratore di particolari e dettagli invisibili altrimenti all’occhio inesperto. Il quadro ora attende i visitatori, che sicuramente non mancheranno, per donare loro uno splendido senso di armonia e bellezza.