Riviera del Conero, brillanti operazioni dei carabinieri della stazione di Osimo hanno interessato la zona di Numana e Sirolo
OSIMO – Continua incessante il controllo del territorio nell’osimano e in tutta la Val Musone attuando il dispositivo “Estate Sicura”. L’attività di Polizia Giudiziaria è stata articolata con l’intervento di tutte le Stazioni Carabinieri e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Osimo, sotto la direzione ed il coordinamento del Capitano Raffaele Conforti, istituendo posti di controllo e di blocco in tutta la Val Musone e Riviera del Conero, ma soprattutto lungo le arterie principali di collegamento e di transito con il capoluogo dorico e verso la provincia maceratese.
Continua incessante il controllo del territorio nell’osimano e in tutta la Val Musone attuando il dispositivo “Estate Sicura”. L’attività di Polizia Giudiziaria è stata articolata con l’intervento di tutte le Stazioni Carabinieri e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Osimo, sotto la direzione ed il coordinamento del Capitano Raffaele Conforti, istituendo posti di controllo e di blocco in tutta la Val Musone e Riviera del Conero, ma soprattutto lungo le arterie principali di collegamento e di transito con il capoluogo dorico e verso la provincia maceratese. Il fine è di contrastare sempre più efficacemente i reati contro il patrimonio e la proprietà privata, avendo cura di operare con il massimo rigore e tolleranza zero per il traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, a salvaguardia dell’incolumità pubblica e per la tutela dell’Ordine e la sicurezza pubblica. Il dispositivo è iniziato nella mattinata del 12 agosto e fino alle successive ore 24 circa, con i seguenti risultati A Numana i militari della locale stazione, insieme al personale del Nucleo Operativo, nel corso del servizio coordinato finalizzato al contrasto e alla repressione dei reati contro il patrimonio, hanno a sventato quattro colpi, individuando e bloccando i malfattori, in quattro distinti interventi. Poco dopo le 10. 30, a seguito del servizio predisposto nella spiaggia libera antistante la Piazza Miramare della frazione di Marcelli, veniva sorpreso ed arrestato in flagranza di reato per: furto aggravato, il pluripregiudicato Karl Palacios, di origine tedesca, classe 1966, residente in Numana separato, badante; attualmente sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G. presso gli uffici della Stazione di Numana causa precedente arresto del maggio scorso sempre per furto. Palacios, fingendosi un turista, approfittando dell’assenza di un vicino bagnante che si era allontanato per fare un bagno, asportava un marsupio che si trovava all’interno di uno zaino nascosto sotto ad una sdraio coperto da un vestito. Il marsupio conteneva occhiali da vista Rayban del valore di 300 euro, oggetti vari, documenti quali la patente di guida e la carta d’identità, nonché la somma in contanti di 105 euro ed un telefono cellulare. Alle ore 12. 40 circa, gli stessi militari hanno sorpreso e bloccato un individuo di etnia rom, il quale, dopo aver forzato la porta d’ingresso, tentava di introdursi nell’abitacolo di un camper, in sosta nella frazione di Marcelli presso la foce del fiume Musone. Anche lui condotto presso la locale caserma ed identificato per S.D., nato a Verona, Classe 1971, residente in Falconara Marittima, coniugato, nullafacente, pluripregiudicato. Sopraggiunto in caserma anche il proprietario del camper, un 55enne di San Severino Marche che ha sporto regolare denuncia. Oltre al reato di furto aggravato in abitazione è stata redatta e inoltrata alla Questura di Ancona la proposta per la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio per anni tre dai comuni di Numana e Sirolo. Nel pomeriggio altre due importanti operazioni, alle 15 al posto di controllo effettuato in via Bologna, i militari hanno intercettato e fermato e procedevano una Renault Clio bianca sospetta. Gli occupanti venivano sottoposti a perquisizione personale e veicolare, che dava con esito positivo. Difatti nel cofano posteriore del veicolo venivano rinvenuti 4 cavi elettrici di rame della lunghezza totale di 60 metri, del valore commerciale di 150 euro, nonché una forbice da elettricista e alcuni arnesi da scasso. Il materiale rinvenuto veniva posto sotto sequestro e le persone identificate risultavano essere tre donne di etnia rom, in trasferta sulla riviera del Conero per commettere reati. Condotte in caserma sono state identificate come M.P., nata in Milano, Classe 1983, residente in Limbiate pregiudicata; R. F., nata in Seregno (MI), Classe 1970, residente in Limbiate pregiudicata; R.B., nata in Casorate Primo (PV), Classe 1993 anch’essa residente a Limbiate, pregiudicata ; Al termine delle formalità di rito, le tre donne pregiudicate rom sono state denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica per i reati di: “Ricettazione in concorso e possesso ingiustificato di grimaldelli. A carico delle rom è stata anche inoltrata alla Questura di Ancona la proposta per l’emissione del provvedimento per l’applicazione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio dai Comuni di Numana e Sirolo. Infine nel tardo pomeriggio, poco dopo le 18 un altro assalto veniva respinto dall’attento controllo dei militari operanti. Difatti giunti in via Del Conero,il controllo dell’autovettura Opel Corsa nera sospetta, in sosta sul lato destro della strada e con due individui a bordo, intenti ad osservare le abitazioni vicine. Sottoposti a perquisizione personale e veicolare con esito positivo, è stato rinvenuto sotto i sedili a portata di mano materiale da scasso quali una pinza e un cacciavite e ancora un cacciavite di dimensioni più piccole. Gli arnesi, arnesi, sono stati sottoposti a sequestro penale. I due uomini venivano identificati come N.D., nato a Catania, Classe 1982, residente a Civitanova Marche pluripregiudicato e S.L.A., nato a Lucera nel foggiano, Classe 1993, residente in Potenza Picena pregiudicato. Per loro è scattato il reato di possesso ingiustificato di strumenti attiallo scasso, anche per loro inoltrato il provvedimento di foglio di via obbligatorio dai Comuni di Numana e Sirolo.