Marzio Carletti: “Questo è quanto penso dell’Unione fra Numana e Sirolo”
NUMANA – In un lungo e ragionato post pubblicato sui social Marzio Carletti ex sindaco di Numana dà voce alle proprie riflessioni sull’Unione dei Comuni di Numana e Sirolo. Ecco quanto scrive “Circa la notizia dell’imminente creazione dell’unione dei Comuni tra Numana e Sirolo ci sono sorti i seguenti dubbi: In un momento cruciale nei rapporti istituzionali e amministrativi tra i Comuni di Numana e Sirolo, che potrebbe essere la tante volte auspicata svolta nei rapporti di collaborazione e cooperazione, purtroppo registriamo la totale assenza di qualsiasi coinvolgimento dei Cittadini da parte dei Sindaco Tombolini
In un lungo e ragionato post pubblicato sui social, Marzio Carletti ex sindaco di Numana dà voe alle proprie riflessioni sull’Unione dei Comuni di Numana e Sirolo. Ecco quanto scritto “Circa la notizia dell’imminente creazione dell’unione dei Comuni tra Numana e Sirolo ci sono sorti i seguenti dubbi: In un momento cruciale nei rapporti istituzionali e amministrativi tra i Comuni di Numana e Sirolo, che potrebbe essere la tante volte auspicata svolta nei rapporti di collaborazione e cooperazione, purtroppo registriamo la totale assenza di qualsiasi coinvolgimento dei Cittadini da parte dei Sindaco Tombolini (non siamo a conoscenza di ciò che avviene a Sirolo, pertanto, non commentiamo). Non ci appassiona molto il tema delle tirate d’orecchie alle due amministrazioni da parte della Prefettura, visto che anche a Numana è arrivata la medesima lettera inviata a Sirolo, perché entro la data del 30 novembre prossimo sicuramente si provvederà a rispettare le leggi, piuttosto mi preoccupa come ciò possa avvenire, vista la totale e assoluta mancanza di qualsiasi forma di dibattito e discussione pubblica, magari con la convocazione, ormai fuori tempo massimo, di un Consiglio Comunale congiunto e aperto a tutti i Cittadini per raccogliere: impressioni, suggerimenti e perché no, preoccupazioni e consigli. Non vorremmo dover prendere atto del fatto che un passaggio storico così importante per integrare migliorando i servizi ai Cittadini e per dare un consistente taglio agli sprechi, si risolva in un banale “compitino” più formale che sostanziale. Un momento in cui l’attenzione sia concentrata al rispetto minimo delle norme, con un futuro assetto utile ai soli amministratori e dal quale le persone comuni non trarranno alcun beneficio. Considerando poi che a Numana i Consiglieri dell’opposizione rappresentano il 60% dei Cittadini, non vorremmo dover prendere atto del fatto che argomenti tanto sbandierati come la partecipazione e coinvolgimento di tutti, ostentati da Tombolini in campagna elettorale, in realtà fossero solo specchietti per le allodole”.