Trafugata la statua della Madonna di Passatempo, ritrovata dai carabinieri di Osimo
OSIMO – Trafugata la statua della Madonna dell’edicola votiva di Passatempo. E’ stata ritrovata dai carabinieri di Osimo ma ancora resta un mistero chi e per quale motivo abbia compiuto l’azione. Nel pomeriggio di ieri, nel corso del controllo del territorio veniva effettuato un intervento presso l’esercizio commerciale “Caffe’ Rouge”, in località Passatempo di Osimo, dove nei pressi veniva rinvenuta una statua in ceramica, raffigurante la Madonna, dell’altezza di 60 cm. circa
Trafugata la statua della Madonna dell’edicola votiva di Passatempo. E’ stata ritrovata dai carabinieri di Osimo ma ancora resta un mistero chi e per quale motivo abbia compiuto l’azione. Nel pomeriggio di ieri, nel corso del controllo del territorio veniva effettuato un intervento presso l’esercizio commerciale “Caffe’ Rouge”, in località Passatempo di Osimo, dove nei pressi veniva rinvenuta una statua in ceramica, raffigurante la Madonna, dell’altezza di 60 cm. circa, che dalle immediate indagini risultava asportata da una Cappella votiva posta nell’incrocio tra Via Fontanelle e Via Cavallotti. La statua è stata restituita a Gino Valverde, residente in via Fontanelle, custode della Cappella e poi riposta all’interno dell’edicola votiva. Sono in corso le indagini al fine di identificare l’autore dell’insano gesto. Sempre ieri , nell’arco dell’intera giornata, è stato eseguito un servizio a largo raggio attuando il dispositivo “terra sicura”, per il contrasto e la repressione dei reati in genere nell’ormai consolidata e attenta attività di tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica. L’attività di Polizia Giudiziaria è stata articolata ininterrottamente con l’intervento di tutte le Stazioni Carabinieri e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Osimo, sotto la direzione e coordinamento del Capitano Raffaele Conforti , istituendo posti di controllo e di blocco in tutta la Val Musone e Riviera del Conero, ma soprattutto agli svincoli autostradali di Ancona Sud-Osimo e Loreto-Porto Recanati, nonché lungo le arterie principali di collegamento e di transito con il capoluogo dorico e verso la provincia maceratese. Il dispositivo è stato disimpegnato da 30 militari e 12 mezzi militari di cui 3 in tinta civile, con importanti attività investigative. A Osimo: il gruppo speciale di lavoro costituito dai militari della locale Stazione, istituito per fronteggiare e contrastare attivamente la piaga dei furti e truffe, diretti dal Comandante – Luogotenente Enzo D’Ignazio , nonché dal Maresciallo Enrico D’Addio, ha concluso ieri, in collaborazione con i colleghi della radiomobile di Compagnia importanti indagini tra Filottrano, Osimo, Loreto, Numana. Nell’arco del servizio sono stati controllati complessivamente 75 veicoli, 88 persone ed elevate 17 contravvenzioni al codice della strada per violazioni varie quali: omesso uso delle cinture di sicurezza, uso continuo e smodato del telefonino durante la guida, dimenticanza dei documenti di guida. Inoltre sono stati controllati 20 persone sottoposte agli arresti e alla detenzione domiciliare e alla Sorveglianza Speciale di P.S.