Terzo incontro su “Essere Scuola” di Auser Cultura Osimo. Internet meta o calamità?
OSIMO – Ultimo dei tre seminari organizzati da Auser Cultura Osimo all’interno del progetto ” Essere scuola nell’era di internet” rivolto ai ragazzi, ai genitori, agli insegnanti con la presenza di Claudia Gennarelli e Lorenzo Recanatini due giovani psicologi e scrittori, Autori del libro «Internauti o intronauti?!» e alla presenza di Gabriele Garbuglia, pediatra di base, verranno analizzati i rischi sia fisici che sociali di uno smodato uso dei pc, telefonini e tablets. Accanto ad un approccio umoristico ai rischi dell’abuso di internet, si affronterà anche la tematica dei rischi fisici che potrebbero concretizzarsi con sintomatologie.
L’utilità o la dannosità di gran parte degli strumenti creati dall’uomo dipende dal modo in cui essi vengono utilizzati. Questo vale anche per internet. Quello che è un importante e veloce strumento conoscitivo, comunicativo, ludico, può diventare, se usato in modo non appropriato o eccessivo, una forma di dipendenza e di esclusività, che col tempo impoverisce, piuttosto che arricchire, la vita delle persone. Chat mania, shopping compulsivo, cybersesso, trading on-line, gioco d’azzardo on-line, web game, sono alcune delle possibili patologie agite tramite il web. L’intento degli autori è quello di informare e far riflettere il lettore sull’uso e abuso di internet, sui rischi ad esso correlati, utilizzando prevalentemente il linguaggio divertente, creativo e sintetico delle vignette umoristiche.
” La domanda è: il nostro compagno più inseparabile, il cellulare, ci sta forse tradendo? Prove ce ne sono, e parecchie (nel 2011 l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro ha inserito il telefonino tra i possibili cancerogeni). I manuali di istruzione dicono di tenerli da 1.5 a 2.5 centimetri dall’orecchio (perché? E soprattutto: chi lo fa davvero? ). In molti Paesi precise disposizioni sanitarie raccomandano di non farli usare ai bambini, di non lasciarli sotto il cuscino di notte (come fanno molti adolescenti in attesa del fatidico sms prima di dormire). Una sentenza del Tribunale di Brescia ha stabilito un risarcimento a carico dell’Inail per un ex manager colpito da un tumore alla testa causato dall’uso eccessivo del cellulare.” dal Libro “Toglietevelo dalla testa” di Riccardo Staglianò. Di questo e di tanto altro ancora, parleremo Sabato 7 Febbraio alle ore 17.30 alle Grotte del Cantinone. L’Auser Cultura Osimo ringrazia Lorenzo Recanatini, Claudia Gennarelli e Gabriele Garbuglia.
Ultimo dei tre seminari organizzati da Auser Cultura Osimo all’interno del progetto ” Essere scuola nell’era di internet” rivolto ai ragazzi, ai genitori, agli insegnanti con la presenza di Claudia Gennarelli e Lorenzo Recanatini due giovani psicologi e scrittori, Autori del libro «Internauti o intronauti?!» e alla presenza di Gabriele Garbuglia, pediatra di base, verranno analizzati i rischi sia fisici che sociali di uno smodato uso dei pc, telefonini e tablets. Accanto ad un approccio umoristico ai rischi dell’abuso di internet, si affronterà anche la tematica dei rischi fisici che potrebbero concretizzarsi con sintomatologie a volte anche gravi. L’utilità o la dannosità di gran parte degli strumenti creati dall’uomo dipende dal modo in cui essi vengono utilizzati. Questo vale anche per internet. Quello che è un importante e veloce strumento conoscitivo, comunicativo, ludico, può diventare, se usato in modo non appropriato o eccessivo, una forma di dipendenza e di esclusività, che col tempo impoverisce, piuttosto che arricchire, la vita delle persone. Chat mania, shopping compulsivo, cybersesso, trading on-line, gioco d’azzardo on-line, web game, sono alcune delle possibili patologie agite tramite il web. L’intento degli autori è quello di informare e far riflettere il lettore sull’uso e abuso di internet, sui rischi ad esso correlati, utilizzando prevalentemente il linguaggio divertente, creativo e sintetico delle vignette umoristiche. ” La domanda è: il nostro compagno più inseparabile, il cellulare, ci sta forse tradendo? Prove ce ne sono, e parecchie (nel 2011 l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro ha inserito il telefonino tra i possibili cancerogeni). I manuali di istruzione dicono di tenerli da 1.5 a 2.5 centimetri dall’orecchio (perché? E soprattutto: chi lo fa davvero? ). In molti Paesi precise disposizioni sanitarie raccomandano di non farli usare ai bambini, di non lasciarli sotto il cuscino di notte (come fanno molti adolescenti in attesa del fatidico sms prima di dormire). Una sentenza del Tribunale di Brescia ha stabilito un risarcimento a carico dell’Inail per un ex manager colpito da un tumore alla testa causato dall’uso eccessivo del cellulare.” dal Libro “Toglietevelo dalla testa” di Riccardo Staglianò. Di questo e di tanto altro ancora, parleremo Sabato 7 Febbraio alle ore 17.30 alle Grotte del Cantinone. L’Auser Cultura Osimo ringrazia Lorenzo Recanatini, Claudia Gennarelli e Gabriele Garbuglia.