Team e club ciclistico Campocavallo pronti per un 2015 da protagonisti
OSIMO – E’ cambiato il nome, ma non la voglia di successi, il Team Ciclistico Campocavallo dopo tanti anni sotto l’egida Mengoni, prima con Fred e poi con il nipote Silvio, è pronto ora per una nuova avventura con una squadra per metà rinnovata e che ha tutte le carte in regola
OSIMO – E’ cambiato il nome, ma non la voglia di successi, il Team Ciclistico Campocavallo dopo tanti anni sotto l’egida Mengoni, prima con Fred e poi con il nipote Silvio, è pronto ora per una nuova avventura con una squadra per metà rinnovata e che ha tutte le carte in regola per essere protagonista nella prossima stagione degli juniores. “Il sodalizio di Campocavallo – ricordava il compianto Paolo Piazzini ad ogni presentazione – ha iniziato ufficialmente il suo cammino nel lontano 1967 diventando in breve un caposaldo del movimento ciclistico delle Marche grazie alla guida attenta dell’indimenticabile Adalberto Gabrielloni. Nonostante la sua scomparsa prematura la semina era stata redditizia e la società di Campocavallo, legata per tanti anni allo sponsor d’America Fred Mengoni, è rimasta sempre saldamente nella breccia continuando a calcare le scene ciclistiche anche dopo che lo stesso Mengoni aveva ritirato il suo appoggio. A lui è subentrato, sia pure non come sponsor unico, il nipote Silvio Mengoni, da anni titolare di un importante scatolificio, che ha così consentito di mantenere quel nome famoso nell’intestazione della società”. Con la presentazione di domenica 1 marzo si è chiuso anche il periodo della Mengoni, ma è stata confermata la volontà di portare avanti la storia iniziata da Adalberto Gabrielloni che trovò in Giorgio Antonelli, Piero Agostinelli, Emilio Paolini e tanti altri, gli uomini giusti per continuare la strada tracciata e promuovere ai massimi livelli il movimento ciclistico della frazione mariana. Presidente del sodalizio è proprio il dinamico Emilio Paolini, anche lui già corridore del gruppo di Campocavallo, che conterà ancora sull’esperienza e professionalità del direttore sportivo Mario Austero, ex dilettante di successo con vittorie di assoluto prestigio come il 16° Gran Premio di Capodarco ed il 1° trofeo Rigoberto Lamonica. Dopo la santa messa al santuario della Beata Vergine Addolorata il Team è stato presentato nella conferenza stampa allestita nel centro sociale di via del Covo. La squadra nel 2015 conterà sulle forze di sei validissimi atleti: il passista-scalatore Antonio Candi originario di Ostra ed al secondo anno tra gli juniores. Dopo un 2014 promettente, con diversi piazzamenti alle spalle tra cui il 4° posto a Forlì al 39° Trofeo Mauro Valli e una stagione di ciclocross di alto livello culminata con il secondo posto al campionato regionale, dovrà puntare al salto di qualità centrando il primo sigillo. Il compagno Lorenzo Galassi di Recanati, anche lui al secondo anno, ha già ottenuto un’importante affermazione laureandosi campione regionale a cronometro. Sta spiccando come un ottimo passista, ma a volte lo ferma l’eccessiva timidezza, con la giusta grinta potrebbe ottenere buoni risultati anche su strada. Il napoletano Giordano Agnello, da anni residente a Castelfidardo, oltre ad essere un bravo scalatore è anche grande discesista, merito del suo carattere esuberante e un po’ spregiudicato. Il 2015 segnerà il suo debutto tra gli juniores. Il filottranese Luca Lancioni è al suo primo anno e vorrebbe tanto ripercorrere la carriera del suo concittadino Michele Scarponi, anche lui infatti ha indossato tra gli esordienti la maglia del Pedale Chiaravallese. Ragazzo tenace e volenteroso si adegua a tutti i percorsi mostrando già di avere un’ottima visione di corsa. E’ atteso per un pronto riscatto il fabrianese Matteo Scotini che dopo un primo anno in sordina deve dimostrare le sue apprezzate doti di ciclista nella stagione ormai alle porte. Il sesto giovane a disposizione di Mario Austero è il campano, ma ormai di stanza nella vicina Castelfidardo, Vincenzo Sicignano, corridore dal fisico prestante che potrebbe far bene come velocista e passista soltanto se si impegnasse maggiormente. La fame di piazzamenti e soprattutto di vittorie sarà senz’altro un grande stimolo per il 2015. Il presidente Emilio Paolini ha ricordato come i risultati dell’ultima stagione siano stati comunque positivi, anche se il bottino, in fatto di vittorie e di risultati, non è stato consistente. “Il nostro progetto non punta esclusivamente ai risultati ma a sviluppare una formazione juniores che permetta agli atleti di svolgere un’attività sportiva, che richiede impegno e sacrifici, di pari passo con quella scolastica che deve avere comunque la priorità. Noi guardiamo soprattutto alla formazione umana del ciclista – ha proseguito Paolini – perché se si forma un buon carattere e si aiuta il giovane a sviluppare un’intelligenza tattica poi arrivano anche i risultati e le soddisfazioni”. Non ci sono dubbi invece sui successi organizzativi del Club Ciclistico Campocavallo che promuove ogni anno gare di assoluto livello e prestigio a partire dal Trofeo Rigoberto Lamonica, la classica per elite-under 23 che si tiene ogni anno il 18 Settembre, giorno del patrono di Osimo, San Giuseppe da Copertino, e con cui si chiude di fatto la stagione della categoria. Gli altri appuntamenti saranno domenica 7 giugno il 16° Trofeo Adalberto Gabrielloni, riservato alla categoria juniores, domenica 26 luglio il Piccolo Giro delle Marche a Casenuove di Osimo e domenica 27 settembre la gara di chiusura degli esordienti, la 48° Coppa Beata Vergine Addolorata. “La fatica incomincia a farsi sentire – ha esordito il presidente Giorgio Antonelli – ma la passione è sempre tanta. La nostra città per la conformazione del suo territorio ben si presta all’allestimento di manifestazioni ciclistiche, non nascondo però che la crisi sta pesando molto, ma confido nel sostegno delle istituzioni. Vorrei ricordare che le nostre gare ci permettono di omaggiare personaggi che hanno fatto molto per il movimento ciclistico osimano come Lamonica e Gabrielloni, senza trascurare la Madonna di Campocavallo con la sua benigna protezione”. Il Comune di Osimo attraverso il sindaco Simone Pugnaloni e l’assessore allo sport Alex Andreoli ha confermato il proprio impegno a favore delle due realtà sportive così come il consigliere regionale Dino Latini, il presidente della F.C.I. Marche Lino Secchi ed il delegato provinciale del C.O.N.I. Fabio Luna. Piero Agostinelli, vice presidente del Club Ciclistico, ha ringraziato tutti i collaboratori e gli amici sponsor che anche quest’anno non hanno fatto mancare il proprio sostegno tra cui il quadro dirigenziale composto dall’altro vice presidente Pietro Pagliarecci, dal figlio di quest’ultimo Francesco che ricopre l’incarico di consigliere insieme a Genesio Cola, Pierino Bravi, Sergio Maggi e Luigi Donze