Auser Osimo incontra i Senza Terra
OSIMO – Senza terra nel Brasile e a Queimadas, nuova importante iniziativa di Auser Osimo Presieduta da Federica Dolci, Vice Presidente Auser Osimo, vedrà la partecipazione di : Renato Marzocchini che ci illustrerà il progetto Queimadas, Natalino Barbizzi Cooperazione allo Sviluppo Regione Marche, il Sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni e Don Carlo Gabbanelli progetto Queimadas. Quello dei Senza Terra è un movimento progressista, appoggiato da settori della chiesa più aperta, legati alla teologia della liberazione. I Sem Terra saldamente ancorati alla dura realtà ma che si prefigge il cambiamento profondo.
Senza terra nel Brasile e a Queimadas, nuova importante iniziativa di Auser Osimo Presieduta da Federica Dolci, Vice Presidente Auser Osimo, vedrà la partecipazione di : Renato Marzocchini che ci illustrerà il progetto Queimadas, Natalino Barbizzi Cooperazione allo Sviluppo Regione Marche, il Sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni e Don Carlo Gabbanelli progetto Queimadas. Quello dei Senza Terra è un movimento progressista, appoggiato da settori della chiesa più aperta, legati alla teologia della liberazione. I Sem Terra saldamente ancorati alla dura realtà ma che si prefigge il cambiamento profondo, che considera importante l’uso dei simboli: come rappresentare la dedizione, il lavoro, le angosce, ma anche il sogno e la gioia che la lotta offre? La bandiera di colore rosso, che lega il movimento alla identità e alla tradizione di lotta della classe lavoratrice, con l’immagine di una coppia, un uomo e una donna con un coltello levato in aria. Tre i Grandi obiettivi del Movimento dei Sem Terra : 1) garantire la sopravvivenza delle famiglie con l’ occupazione delle terre; 2) la riforma agraria; 3) il superamento del modello capitalista per l’avvento di una società giusta e fraterna, senza più sfruttati e sfruttatori. Lo slogan del movimento: “La terra a chi la lavora”. Parola d’ordine che per molti anni è stata gridata in Italia a testimonianza della universalità delle battaglie del mondo contadino. L’appuntamento è per domani 20 marzo alle 17. 30 a Palazzo Campana