“Ripristinare l’assistenza domiciliare per ragazzi diversamente abili”. Le Civiche presentano una mozione
OSIMO – Presentata una mozione per ripristinare l’ assistenza domiciliare ai bambini/ragazzi diversamente abili, servizio da quest’anno abolito dalla Asso e dal Comune. Depositata dai consiglieri delle Liste civiche una mozione per ripristinare l’assistenza domiciliare ai bambini e ragazzi diversamente abili che da quest’anno e’ stata abolita dalla Asso e Comune. Tale servizio affidato dall’ Amministrazione alla Asso e’ stato sempre effettuato, da quando la Asso ha preso in carico il servizio di assistenza scolastica e domiciliare ai portatori di handicap. Nei vari anni e’ stato sempre espletato da febbraio a maggio proprio accanto all’assistenza scolastica, per supportare a domicilio l’attività scolastica e permettere una migliore integrazione
Presentata una mozione per ripristinare l’ assistenza domiciliare ai bambini/ragazzi diversamente abili, servizio da quest’anno abolito dalla Asso e dal Comune. Depositata dai consiglieri delle Liste civiche una mozione per ripristinare l’assistenza domiciliare ai bambini e ragazzi diversamente abili che da quest’anno e’ stata abolita dalla Asso e Comune. Tale servizio affidato dall’ Amministrazione alla Asso e’ stato sempre effettuato, da quando la Asso ha preso in carico il servizio di assistenza scolastica e domiciliare ai portatori di handicap. Nei vari anni e’ stato sempre espletato da febbraio a maggio proprio accanto all’assistenza scolastica, per supportare a domicilio l’attività scolastica e permettere una migliore integrazione dei ragazzi in difficoltà , in attività scolastiche ed extrascolastiche, con l’aiuto di un educatore. Dopo anni che il Comune di Osimo aveva garantito tale servizio, l’ Amministrazione Pugnaloni di concerto con la Asso in questo anno scolastico 2014/2015 non attiva l’assistenza a domicilio, adducendo che non vi erano fondi a sufficienza per garantire il servizio. Possibile che non sono riusciti a trovare un budget per questo servizio? Eppure con il nuovo contratto di servizio entrato in vigore con la trasformazione della Asso in Azienda Speciale, era stata prevista la stessa copertura di spesa per l’assistenza domiciliare per l’anno 2015, come per l’anno 2014. E’ inaccettabile che questa Amministrazione sia cosi insensibile alle difficolta’ dei soggetti piu’ deboli, togliendo loro dei servizi che noi delle Liste civiche abbiamo sempre garantito, mettendo anche a rischio ore di lavoro o il posto di lavoro degli assistenti/educatori occupati in questo settore. Dino Latini per il Gruppo Consigliare Liste Civiche