Approvazione del bilancio a Osimo lunedì prossimo, e prima un altro consiglio
OSIMO – Dopo la ridda di voci, i ribaltoni, le sospensive e di tutto di più, arriva per Osimo l’approvazione del bilancio di previsione 2015. L’argomento risulta infatti, tra gli altri, nell’ordine del giorno del consiglio comunale convocato per lunedì 22 giugno alle 9 del mattino- ma prima ancora un’altra convocazione, giovedì 18 alle 15 per affrontare anche la questione Parko. Una serie di discussioni di ampia portata, dopo che gli ultimi quindici giorni hanno visto Osimo al centro di una contestata elezione del sindaco, l’accoglimento del ricorso o indispensabile per il Comune, il bilancio di previsione appunto.
Dopo la ridda di voci, i ribaltoni, le sospensive e di tutto di più, arriva per Osimo l’approvazione del bilancio di previsione 2015. L’argomento risulta infatti, tra gli altri, nell’ordine del giorno del consiglio comunale convocato per lunedì 22 giugno alle 9 del mattino- ma prima ancora un’altra convocazione, giovedì 18 alle 15 per affrontare anche la questione Parko.
Una serie di discussioni di ampia portata, dopo che gli ultimi quindici giorni hanno visto Osimo al centro di una contestata elezione del sindaco, l’accoglimento del ricorso presentato dal candidato Dino Latini al tar, la sospensiva concessa al primo cittadino Simone Pugnaloni e una serie di altre voci, vere o ipotetiche che hanno impegnato amministrazione e cittadini. A quanto risulta dalla lettura dell’accoglimento del ricorso di Latini da parte del Tar, l’ex consigliere regionale ha vinto le ultime consultazioni osimane con uno scarto di soli due voti su Pugnaloni. Le schede, come si ricorderà, erano state oggetto di contestazione, una contestazione che ha dato un primo risultato di accoglimento una decina di giorni fa, ma una sentenza ancora diviene esecutiva anche per la richiesta, accolta, di sospensiva che Simone Pugnaloni ha inoltrato al Consiglio di Stato. Un atto dovuto, era stato detto durante la presentazione dell’azione, che guardava alla salvaguardia della città e dei cittadini. Un atto di buon senso che avrebbe messo al riparo da eventuali ribaltoni e controribaltoni in attesa di un pronunciamento definitivo dal parte del Consiglio di Stato. Ora altra scadenza attesa, è quella del 25 giugno in cui la stessa sospensiva verrà discussa ancora in Consiglio di Stato.
Una prassi burocratica da fare ammattire, necessaria al fine di capire chi governerà Osimo fino alla fine legittima del mandato, se ancora Pugnaloni. Qualora venga riconosciuto primo cittadino a tutti gli effetti, o Latini. Intanto l’attività amministrativa non si ferma e si avvia ora a approvare, lunedì prossimo, lo strumento finanziario indispensabile per il Comune, il bilancio di previsione appunto.