Energia Nuova “Tempestiva l’azione di Pugnaloni sulla Fornace Fagioli”
OSIMO – Rigiriamo ai lettori il comunicato di Energia Nuova su Fornae Fagioli. “Vogliamo ricordare ai cittadini che a seguito dell’esito della relazione sulla vulnerabilità sismica della scuola primaria Fornace Fagioli, l’amministrazione Pugnaloni, ha prontamente individuato i lavori da finanziare con delibera del 2 marzo 2015. Per non gravare sul bilancio comunale e quindi sui cittadini, abbiamo partecipato al bando regionale per l’adeguamento sismico della scuola, bando al quale siamo risultati tra i vincitori. Nel frattempo che la Regione Marche eroghi il contributo, l’uff. tecnico sta predisponendo la gara per l’assegnazione dei lavori, mentre il Sindaco Pugnaloni e l’Assessore Pagliarecci stanno concordando con i dirigenti scolastici,
OSIMO – Rigiriamo ai lettori il comunicato di Energia Nuova su Fornae Fagioli. “Vogliamo ricordare ai cittadini che a seguito dell’esito della relazione sulla vulnerabilità sismica della scuola primaria Fornace Fagioli, l’amministrazione Pugnaloni, ha prontamente individuato i lavori da finanziare con delibera del 2 marzo 2015. Per non gravare sul bilancio comunale e quindi sui cittadini, abbiamo partecipato al bando regionale per l’adeguamento sismico della scuola, bando al quale siamo risultati tra i vincitori. Nel frattempo che la Regione Marche eroghi il contributo, l’uff. tecnico sta predisponendo la gara per l’assegnazione dei lavori, mentre il Sindaco Pugnaloni e l’Assessore Pagliarecci stanno concordando con i dirigenti scolastici, gli aspetti logistici per lo spostamento delle classi in adeguata struttura, durante l’esecuzione dei lavori. Quindi l’Amministrazione sta rispettando la tabella di marcia, oltretutto sfruttando fondi extra-comunali, quando invece era l’ormai lontano 2010 e la Giacchetti oltre ad aumentare scuolabus (da 180 a 194 euro) e il fisso della mensa (da 13 a 21 euro), solo a fine agosto incontrava i vari dirigenti scolastici per dire che i bambini della scuola materna Fornace Fagioli, causa lavori di adeguamento sismico, dovranno andare a San Paterniano (che non è proprio nello stesso quartiere….)”