Sì alla nuova scuola di Campocavallo, in primavera 2016 l’affidamento lavori
OSIMO – Il clima è quello delle grandi attese ieri sera al consiglio di quartiere di Campocavallo, per un argomento che va dibattuto e che è di interesse generale. L’argomento è la scuola primaria di Campocavallo, quale futuro? Veramente qualche settimana da passare nel centro sociale per essere poi spostata? E Infine, la nuova scuola si farà? Gli interrogativi e il disorientamento delle persone, delle famiglie dei bambini ma anche dei cittadini di Campocavallo erano questi, nella sala gremita di gente, e già all’inizio era percettibile un sottile clima di nervosismo
Il clima è quello delle grandi attese ieri sera al consiglio di quartiere di Campocavallo, per un argomento che va dibattuto e che è di interesse generale. L’argomento è la scuola primaria di Campocavallo, quale futuro? Veramente qualche settimana da passare nel centro sociale per essere poi spostata? E Infine, la nuova scuola si farà? Gli interrogativi e il disorientamento delle persone, delle famiglie dei bambini ma anche dei cittadini di Campocavallo erano questi, nella sala gremita di gente, e già all’inizio era percettibile un sottile clima di nervosismo, presto spianato dalle parole del sindaco e degli altri consiglieri presenti. La nuova scuola si farà, così è stato detto pubblicamente da primo cittadino. I lavori inizieranno con ogni probabilità nella primavera 2016 su terreno acquistato dall’amministrazione comunale. Al bando la politica di schieramento e via libera alle soluzioni migliori, lo hanno chiesto gli stessi cittadini, infatti dopo che i rappresentanti delle Civiche hanno preso la parola un genitore ( non politicamente schierato), si è alzato osservando che la policy dovrebbe rimanere fuori dai consigli di quartiere. Un input al quale il primo cittadino Pugnaloni ha risposto per ricordare che “ I consigli di quartiere sono organi per il confronto diretto degli amministratori con la cittadinanza, e che se certi consiglieri vogliono far valere i loro diritti si dovrebbero presentare nei luoghi adatti, come il consiglio comunale dove i consiglieri delle Liste Civiche hanno deciso di non presentarsi per rappresentare i loro elettori”.
Per tornare alla scuola: l’ inizio dell’anno attuale entro i primi di ottobre la nuova classe sarà pronta, nel frattempo i bambini faranno lezione nel centro sociale. In pratica: una classe di bambini andrà a scuola nel centro sociale fino a ottobre, quando poi sarà trasferita nella nuova classe attaccata al complesso attuale. Poi nel 2016, probabilmente a primavera, saranno affidati i lavori per realizzare una nuova scuola nel terreno che il comune ha acquistato, “nonostante il voto contrario delle civiche lo scorso 5 marzo”.