M5S Osimo furioso “Astea ci ha negato la sala per il convegno sulle trivellazioni”
OSIMO – Riportiamo il comunicato del M5S Osimo. “Chi ha paura dei cittadini informati? Dopo ben sette giorni dalla nostra richiesta, in data 21/09/2015 ASTEA ci ha comunicato che non concederà la Sala Conferenze il prossimo 9 ottobre, per un convegno organizzato dal M5S ad Osimo per informare i cittadini sulla pericolosa questione delle trivelle, dei rigassificatori e dei programmi di stoccaggio di gas metano e CO2 nelle Marche. Il motivo del rifiuto sarebbe la comparsa di presunte “modifiche della normativa” interna di ASTEA che non permettono “al momento attuale l’uso per seminari, convegni e simili”. A quanto pare le motivazioni addotte non hanno a che vedere con le dimissioni di massa del CdA di questi giorni, anche perché una simile motivazione sarebbe stata assurda. Ma assurda e ingiustificata è anche la motivazione ufficiale. Non sarà che il tema delle trivelle e dei gravissimi rischi
OSIMO – Riportiamo il comunicato di M5S Osimo. “Chi ha paura dei cittadini informati? Dopo ben sette giorni dalla nostra richiesta, in data 21/09/2015 ASTEA ci ha comunicato che non concederà la Sala Conferenze il prossimo 9 ottobre, per un convegno organizzato dal M5S ad Osimo per informare i cittadini sulla pericolosa questione delle trivelle, dei rigassificatori e dei programmi di stoccaggio di gas metano e CO2 nelle Marche. Il motivo del rifiuto sarebbe la comparsa di presunte “modifiche della normativa” interna di ASTEA che non permettono “al momento attuale l’uso per seminari, convegni e simili”. A quanto pare le motivazioni addotte non hanno a che vedere con le dimissioni di massa del CdA di questi giorni, anche perché una simile motivazione sarebbe stata assurda. Ma assurda e ingiustificata è anche la motivazione ufficiale. Non sarà che il tema delle trivelle e dei gravissimi rischi sismici e ambientali è un pò scomodo ad ASTEA e al PD di Renzi e Pugnaloni, che hanno svenduto le Marche e la nostra sicurezza alle multinazionali del petrolio con il decreto “Sblocca Italia”, (ma forse sarebbe il caso di chiamarlo “Sfascia Italia”)?! Quale sarebbe il “momento giusto” secondo i vertici di ASTEA in cui i cittadini potranno essere democraticamente informati su quello che si sta decidendo sopra la loro pelle, a loro insaputa?! E’ assolutamente inaccettabile questa restrizione degli spazi democratici di trasparenza, informazione e confronto con i cittadini! L’Amministrazione Pugnaloni e i vertici di ASTEA rispondano immediatamente!”
Movimento 5 Stelle Osimo