La bellezza dei fiori d’autunno: il Topinambur
Il Topinambur porta con se il cambiamento stagionale, apre le porte all’autunno, e per me chiude il primo tempo dedicato al progetto ARTERBARIO. La prima parte costruita e realizzata nei mesi estivi con le quattro residenze d’artista, l’ultima a Roma. Ogni luogo ha arricchito la mia esperienza, la mia arte, mi ha consentito di lavorare con piante diverse, autoctone del luogo, con risultati sorprendenti, sperimentando e tingendo. L’estate è stato
Il Topinambur porta con se il cambiamento stagionale, apre le porte all’autunno, e per me chiude il primo tempo dedicato al progetto ARTERBARIO. La prima parte costruita e realizzata nei mesi estivi con le quattro residenze d’artista, l’ultima a Roma. Ogni luogo ha arricchito la mia esperienza, la mia arte, mi ha consentito di lavorare con piante diverse, autoctone del luogo, con risultati sorprendenti, sperimentando e tingendo.
L’estate è stato n tempo proficuo dedicato alle residenze, al fare chimico, dinamico e caldo della bella stagione.Momento dedicato alla realizzazione pratica in cui ho creato le basi delle opere, basi varie e prolifiche come vario e prolifico è stato il vegetale raccolto.In questi mesi ho realizzato, circa 90 i pezzi.Infine il 19 Settembre si è tenuto l’ultimo workshop, l’ultima uscita ufficiale del progetto dove, eucalipto, topinambur, bagolaro e l’inula viscosa si sono incontrati sul foglio dando vita a splendidi effetti.Quello che mi ha stupito di più poiché era la prima volta che lo tingevo e l’ho tinto in via sperimentale è il topinambur.Questa pianta, appartenente alla famiglia delle Compositae e il cui nome scientifico è Helianthus tuberosus, fiorisce alla fine dell’estate ed è caratterizzata da un fusto verde e da fiori di color giallo oro. L’ho raccolto proprio per il colore ammaliante, e poiché è una pianta infestante, ne ho trovate tantissime e tutt’insieme, insomma proprio impossibile non notarli. Se il fiore appaga l’occhio il suo tubero appaga il corpo.Esistono due varietà di topinambur, la bianca precoce e la bordeaux, che si trovano in commercio rispettivamente a fine estate e in autunno-inverno. Questa pianta, costituita da acqua, proteine, zuccheri, carboidrati e fibre alimentari, è ricca anche di aminoacidi, vitamine A e B, potassio, magnesio e ferro.Potremmo dire molto altro sul Topinambur, ma lascio che siate voi a scoprirne gli aspetti medicinali nella speranza di avervi incuriosito abbastanza appagandovi la vista con i risultati di questa splendida pianta ottenuti su carta.A prestoElsia