FESTE MEDIOEVALI/Un successo di partecipazione, il presidente “Grazie ai pochi che hanno lavorato”
OFFAGNA – Si sono chiuse sabato sera, con un centro storico gremito, le Feste medievali 2016. Partiti un po’ in sordina, i fuochi d’artificio hanno man mano incantato tutti, con la Rocca illuminata come non mai per concludere la ventinovesima edizione delle rievocazioni storiche offagnesi. I
l presidente della Pro Loco, Tristano Cairola, traccia un bilancio conclusivo, partendo dall’affluenza: “Non abbiamo ancora i dati definitivi perché per fare il conteggio servirà qualche giorno
ancora, ma di certo l’affluenza è cresciuta seppur di poco. E’ comunque un dato importante perché il rischio, dopo le tante polemiche e il budget ridotto, era di perdere anche parte del pubblico”. Parlando proprio di quest’ultimo, Cairola evidenzia che “la maggior parte dei visitatori sono venuti da fuori. Si tratta di turisti che ci hanno espresso entusiasmo per aver scoperto il nostro bellissimo borgo, allietati dalle rievocazioni storiche e le suggestive animazioni. Se sono aumentati i turisti, sono però diminuiti gli spettatori del posto, anche gli abbonamenti dei residenti sono calati sensibilmente, ed è un peccato, perché le Feste medievali sono patrimonio da tutelare, soprattutto da parte degli offagnesi”. In questo senso il presidente della Pro Loco vuole “ringraziare tutti quelli, pochi in realtà, che hanno lavorato per portare a compimento anche questa edizione delle feste, sia quelli che lo hanno fatto da dentro la Pro Loco sia chi ne è esterno. Un grazie particolare ai giovani che si prodigano per mantenere viva questa tradizione, specie i gruppi di animazione come quelli Tamburi, Sbandieratori, Clan Catene Ardenti, Infusio Vulgaris e Infecti”.
Cairola volge poi lo sguardo ai quatto rioni: “Complimenti al Sacramento che ha vinto la sua quarta Contesa della Crescia in 29 anni e grazie a tutti per aver partecipato con rinnovata passione alla Disfida. Alla fine, seppur si è fatta sentire la sua assenza, abbiamo anche superato il mancato allestimento della taverna del Torrione, al quale auspichiamo di risolvere i suoi problemi interni rinnovando come previsto il direttivo”.
Il momento più brutto sicuramente lunedì scorso, quando ignoti hanno trafugato parte dell’incasso delle prime tre serate dalla sede Pro Loco: “Non abbiamo novità sulle indagini, che si dicono siano complicate. E’ stato un danno per tutti in un momento già difficile per questa comunità, ci auguriamo si trovino i colpevoli e che si rasserenino gli animi in paes
Il momento più bello invece l’ultima serata, il sabato a mezzanotte: “I fuochi d’artificio erano partiti piano, alcuni già scherzavano sul fatto che non avevamo investito soldi sufficienti, poi invece col passare dei minuti è stata una escalation che ha lasciato tutti senza fiato”.
Per concludere “non ho rimpianti se non per la poca collaborazione di alcuni offagnesi e gli sponsor ridotti sempre di più, tuttavia essere riusciti a riproporre le Feste medievali, nonostante tutto, è già un successo per la Pro Loco”.
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