Castelfidardo, tornano oggi a scuola nelle classi fidardesi i bambini terremotati. Il ringraziamento del sindaco ai volontari
CASTELFIDARDO – Nonostante lo spavento, l’aver perso tutto, gli interrogativi del futuro, tra i terremotati a Castelfidardo c’è una grande tenacia di andare avanti, ma soprattutto la voglia di tornare alla “normalità”. Si pensa ai più piccoli, ai bambini, ai ragazzini disorientati, non pienamente consapevoli di cosa stia succedendo loro intorno. Si pensa che proprio loro siano da proteggere, proprio a loro dare un punto di riferimento e un senso di stabilità. Da oggi i nove bambini ospiti a Castelfidardo torneranno a scuola, nelle scuole del Comune, tra i loro coetanei, e sono stati proprio i bambini a chiedere di andarci, con la voglia di ritrovare una abitudine, una consuetudine perdute, spazzate via in pochi minuti di disastro. Qui le parole di ringraziamento del primo cittadino Roberto Ascani, ben fiero del lavoro svolto dai tanti volontari che a diverso titolo si sono spesi senza risparmio di
energie per i terremotati giunti dai Comuni vicini. “Vi porto i ringraziamenti di Laura e delle famiglie ospiti al Klass Hotel provenienti da Pieve Bovigliana, Camerino, Castelsantangelo sul Nera e Montefano.
43 persone fra i quali 9 bambini che inizieranno da domani la frequenza scolastica presso i nostri plessi con il conforto del servizio di trasporto che ogni giorno li preleverà e riporterà a destinazione.
Mi hanno chiesto di far tornare alla normalità soprattutto i più piccoli che chiedono loro di andare a scuola.
Voglio ripartire dalla loro speranza e dalla loro straordinaria fiducia nel futuro.
Un grazie immenso a Vanessa Romoli ed Eugenio Lampacrescia che hanno offerto la loro consulenza psicologica, alla Protezione Civile, alla Polizia Municipale e a tutti quelli che hanno dato il loro piccolo contributo”.