Osimo, sicurezza in primo piano grazie alle telecamere (anche wireless)
OSIMO – Sicurezza in città e prevenzione di vandalismi e infrazioni tra le priorità del Comune di Osimo per l’anno appena iniziato, in continuità con quanto già fatto negli anni precedenti. Come sottolineato durante il consueto incontro di fine anno degli amministratori osimani con la stampa, sulla sicurezza non si discute, hanno ribadito sia il sindaco Simone Pugnaloni che l’assessore a viabilità e polizia municipale Federica Gatto. Una sicurezza intesa a 360°, strade, controlli della regolarità e del
rispetto del codice della strada, telecamere, viabilità da ottimizzare e perfezionare.
Uno degli strumenti sui quali questa amministrazione ha puntato e sta puntando è proprio l’occhio elettronico della telecamera, con la variante della lettura della targa di colui che eventualmente infrange il cds o provoca incidenti o danni al pubblico patrimonio o ancora danno all’ambiente.
Nell’arco di questi due anni e mezzo, gli amministratori hanno ampliato quanto trovato in eredità dalla precedente amministrazione, aumentando in numero delle telecamere di sicurezza. In particolare l’attenzione è stata concentrata nel monitoraggio delle vie di accesso e uscita dalla città, ma non solo. Per esempio anche le frazioni rientrano nel piano di attenzione, nei prossimi mesi anch’esse verranno dotate di videocamere e già Osimo Stazione ne ha due. Un investimento di 30 000 euro in questi ultimi anni di cui il Comune va fiero.
L’asso nella manica dell’amministrazione comunale è rappresentato poi dalle telecamere mobili, strumento wireless di ampio e duttile utilizzo. Per adesso le wireless sono un paio, giù utilizzate in passato in punti neveralgici dove una serie di episodi vandalici si erano concentrati nell’arco di poco tempo. Stiamo parlando, tanto per fare un esempio, di via san Giovanni, protagonista suo malgrado dei furti di semafori che hanno occupato le pagine della cronaca nei mesi scorsi. In quel caso a dare un supporto nelle indagini erano state proprio le videocamere mobili acquistate da Astea e ora in dotazione della polizia municipale di Osimo.
Grazie al loro veloce e dinamico utilizzo possono essere collocate in punti strategici e fermare nell’immagine quanto accade. Sono dunque utilissimi mezzi da utilizzare per le indagini giudiziarie, per scoprire i responsabili di atti vandalici, per scoprire dove e chi rimpingua le discariche abusive, per scoprire reati ambientali. Nel prossimo futuro è intenzione di Astea e Comune acquistarne altre, visti gli eccellenti risultati ottenuti. Inoltre è stato appena concluso il bando annuale che prevede il finanziamento dei sistemi di sicurezza per aziende e privati, il Comune di Osimo per quest’anno ha messo a disposizione un fondo 250 euro per 13 progetti.