“L’ospedale di Osimo c’è” e Pugnaloni spiega nel dettaglio l’integrazione con l’Inrca. I numeri degli interventi nel 2016

OSIMO – “L’ospedale di Osimo c’e’”, lo ribadisce il sindaco Simone Pugnaloni che in una lunga nota spiega dettagliatamente e senza dare adito a doppie interpretazioni, cosa e come avverrà l’integrazione con l’Inrca. Quasi a voler mettere il punto a una polemica che da un paio di settimane si è riaccesa con le notizie, vere e false, che si rincorrono sul filo dei social.
Il sindaco come riportiamo qui sotto, mette in risalto quelle che sono le professionalità che in questi ultimi due anni si sono andate profilando all’interno del ss. Benvenuto e Rocco, illustrando in che modo si avrà un’integrazione fatta di scambi di competenze e collaborazione tra professionisti medici, nella quale Osimo avrà un ruolo di primo piano, sia dal punto di vista delle unità specialistiche sia dal lato dell’utenza.

“Ho chiesto e ricevuto dati positivi sui risultati anno 2016 integrazione Inrca – Ospedale di Osimo – Processo di integrazione tra gli ospedali scrive Pugnaloni – INRCA di Ancona e ASUR di Osimo
I principi che hanno ispirano questo processo sono rappresentati dalla valorizzazione dei professionisti dei due Ospedali e dalla centralità dei percorsi assistenziali dei pazienti. L’obiettivo è stato quello di creare il massimo di sinergie a partire dalle risorse e dalle competenze oggi disponibili facendo in modo che i principali percorsi assistenziali in comune tra i due Ospedali ne risultino potenziati.

Il 1 ottobre 2015 sono state istituite, in modo sperimentale, come previsto da protocollo, le Unità Operative Complesse Interaziendali di Chirurgia Generale e Urologia.
Si è quindi proceduto ad una gestione integrata delle attività operatorie, presso il presidio di Osimo, attraverso equipe miste, con l’obiettivo di ottimizzare l’attività chirurgica, in completa sinergia con l’attività operatoria già in essere nel nosocomio stesso.

Di seguito vengono riportati i dati di attività 2016.
In fase successiva nel PO di Osimo sono stati aperti ambulatori a gestione da parte di personale INRCA al fine di potenziare l’offerta anche sul territorio:
Ambulatorio Cardiologico
Ambulatorio per pazienti nefrologici
Ambulatorio di diabetologia di secondo livello
Ambulatorio del Piede Diabetico
Ambulatorio di testistica neuropsicologica di I° e II° livello
Ambulatorio di Analgesia
con enorme richiesta da parte dell’utenza.

A queste iniziative intraprese, si stanno affiancando analoghe iniziative in area medica.
In particolare si fa riferimento ad accessi per consulenza dagli specialisti disponibili in una sola delle due sedi ospedaliere con gestione di progetti comuni su temi qualificanti. E’ prevista per l’ospedale della Montagnola un supporto in ambito ematologico e nelle malattie infettive da parte di personale dell’UO di Medicina di Osimo.
In ambito dei servizi sono avviate inoltre corsie preferenziali ai pazienti di ciascuno dei due Ospedali per l’utilizzo delle tecnologie disponibili nell’altra struttura

A solo titolo di esempio viene favorito l’accesso dei pazienti in carico all’Ospedale di Osimo ad alcune tecnologie e competenze dell’INRCA presso la quale è stata di recente installata una TAC con forti potenzialità in area medica e soprattutto cardiologica.
La realizzazione di tale sinergia, mediante una integrazione funzionale tra le due realtà ospedaliere in vista della realizzazione del nuovo ospedale, ha potenzialità anche per dare frutti in termini di ulteriore qualificazione assistenziale dei due nosocomi, derivante da un quotidiano confronto tra realtà complementari”.

E riporta il numero degli interventi effettuati presso il Blocco Operatorio di Osimo nell anno 2016
Specialità Chirurgiche
UOCI Osimo -INRCA Chirurgia Generale
660 n. interventi
484 n. interventi ambulatoriali
UOCI Osimo -INRCA Urologia
158 interventi

Senologia
204 interventi

Oculistica (Intervento di Cataratta)
397 interventi
Ortopedia
270 interventi
99 interventi ambulatoriali
Otorinolaringoiatria
261 interventi
73 interventi ambulatoriali
Ginecologia
241 interventi