Il ministro Franceschini taglia il nastro della mostra “Capolavori dei Sibillini”. E Osimo riceve la medaglia di bronzo per la solidarietà dal Presidente Mattarella
OSIMO – Cittadini e autorità, i sindaci dei Comuni feriti dal sisma con tanto di fascia tricolore come anche il primo cittadino di osimo Simone Pugnaloni, piazza Dante, davanti Palazzo Campana, gremita ha atteso l’arrivo del ministro ai beni culturali Dario Franceschini, ospite graditissimo nel giorno di inaugurazione della mostra “I Capolavori Sibillini, l’arte di luoghi feriti dal sisma”. Una cerimonia emozionata ed emozionante in cui la veste istituzionale ha lasciato il posto alla vicinanza per una tragedia che oltre a
travolgere vite, case e aziende si è abbattuta sul patrimonio artistico.
Orgoglio per Osimo, che oltre alla presenza del ministro ha anche ricevuto, accompagnata da missiva, la medaglia di bronzo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la città si è distinta per solidarietà, come stato più volte messo in rilievo nei discorsi di questo pomeriggio, anche nel tendere una mano e ospitare i gioielli dell’arte marchigiana.
Presenti la coordinatrice della rete Museale dei Sibillini, Daniela Tisi, molte le autorità tra cui il cardinale Edoardo Menichelli, il prefetto di Ancona D’Acunto, il questore di Ancona Oreste Capocasa, il parlamentare marchigiano Emanuele Lodolini, il presidente uscente di Palazzo Campana Raimondo Orsetti e Giampiero Solari, molto emozionato nella sua prima presenza pubblica da presidente del Campana. E la giunta comunale di Osimo con il sindaco Pugnaloni visibilmente fiero di aver portato a casa una mostra così prestigiosa offrendo supporto ai colleghi dei comuni terremotati e il riconoscimento dello Stato al comune di Osimo. E non è mancata la nota musicale con l’eccellenza del violinista osimano Marco Santini.
Una mostra impegnativa nella sua organizzazione, ha ricordato il vice sindaco e assessore alla cultura Mauro Pellegrini, spiegando il perché le opere pur giunte prima di Natale sono state esposte solo ora. Una mostra che fonde aiuto e arte, hanno sottolineato Simone Pugnaloni e il ministro Dario Franceschini che, tra l’altro, ha voluto anche rimarcare il suo impegno affinché le Marche continuino ad avere il riconoscimento turistico che meritano. Con la speranza, ha sottolineato il sindaco di Osimo, che presto questi gioielli possano tornare nella loro sede originaria, nei propri Comuni.