Giovanissimi tentato furto nell’abitazione di un 84enne osimano. Beccati dai carabinieri dopo un inseguimento
OSIMO – Ieri pomeriggio, i carabinieri della locale Stazione insieme ai colleghi della Stazione di Osimo e della radiomobile di Compagnia, hanno un massiccio controllo preventivo e di contrasto nei confronti di mezzi e persone sospette e sconosciuti, per l’individuazione e repressione dei furti in abitazione. Il servizio capillarmente predisposto sul territorio ha dato esito positivo e ha prodoto la scoperta e denuncia in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di: “Furto aggravato in abitazione in concorso, Possesso ingiustificato di chiave alterate e di strumenti da scasso e grimaldelli, di due minorenni 17enni di etnia rom, entrambi nomadi croati, domiciliati presso il campo rom di Roma, di fatto senza fissa dimora, pluripregiudicati e specializzati in furti in abitazioni, non in regola con il permesso di soggiorno.
Segnalati da alcuni cittadini al 112, una volta scoperti e braccati sono dati a precipitosa fuga, dando inizio ad un lungo e pericoloso inseguimento automobilistico per le strade di Osimo e Castelfidardo, senza successo. Sono stati infatti raggiunti, bloccati e immobilizzati da una cinturazione a tenaglia organizzata dai carabinieri. Dalle immediate indagini di Polizia giudiziaria è emerso che i due giovani malviventi si erano resi responsabili del furto aggravato tentato nella mattinata di ieri, presso l’abitazione di un anziano 84enne osimano Osimo in Via De Gasperi. Scoperti da una vicina di casa che aveva dato l’allarme chiamando il 112 sono però dovuti scappare. I due giovanissimi pluripregiudicati alle 11. 30 di ieri mentre si allontanavano dal luogo del tentato furto a bordo dell’autovettura NISSAN Micra condotta da uno dei due 17enni, sono stati avvistati dalla pattuglia della Stazione di Osimo, che si è mossa immediatamente al loro inseguimento, informando tempestivamente la Centrale Operativa sul percorso di fuga e consentendone il controllo e l’accerchiamento a Castelfidardo, grazie ai militari della Stazione di Castelfidardo e del radiomobile in turno perlustrativo.
Una volta bloccati, i due minori sono stati sottoposti a perquisizione locale, i militari hanno trovato 4 cacciaviti e un paio di forbici, occultati nell’abitacolo dell’autovettura, verosimilmente utilizzati per forzare i serramenti e tentare d’introdursi nell’abitazione dell’ 84enne osimano. Gli strumenti sono stati sequestrati, mentre il veicolo e i due rom condotti presso la Compagnia di Osimo per ulteriori accertamenti.
I due venivano sottoposti a fotosegnalamento e rilievi dattiloscopici, a loro carico sono risultati innumerevoli precedenti penali per furti in abitazione e svariati alias per confondere le FF.PP. sulla loro esatta identità. Gli stessi sono fortemente sospettati di essere gli autori di alcuni furti consumati nel mese precedente tra Osimo e Castelfidardo, trattandosi di due individui di cui uno robusto e l’altro piccolo ed esile, ovvero l’arrampicatore dei balconi e di grondaie.
I militari operanti hanno anche dato corso alle contestazioni amministrative per Guida senza patente perché mai conseguita per limiti di età, con contravvenzioni per un’importo complessivo di 4.000 euro e sottoposto il veicolo a fermo amministrativo, affidato in custodia giudiziale a ditta convenzionata.
Di quanto operato, veniva data comunicazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Ancona, che disponeva la denuncia a piede libero dei due minorenni.
Di conseguenza, su richiesta dei due soggetti, si è provveduto ad accompagnarli alla Stazione ferroviaria di Ancona, messi sul primo treno per Roma e sono stati invitati a non fare più ritorno ad Osimo.
Infine, sul loro conto è scattata anche la proposta per la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio per anni 3 dai comuni di Osimo e Castelfidardo, inoltrata dai carabinieri alla Questura di Ancona.
Carabinieri Osimo