Fabbrica ordigno esplosivo per spaventare il vicino di casa “Mi sta antipatico”
OSIMO – Alle ore 18.30 circa di ieri nalla frazione Padiglione di Osimo i carabinieri della locale Stazione guidati dal capitano Raffaele Conforti, a conclusione di indagini e in collaborazione con gli artificieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Ancona, hanno scoperto e deferito in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di Fabbricazione e detenzione illegale di materie esplodenti un giovane operaio osimano incensurato identificato per S.G., nato e residente a Osimo di 35 anni.
A seguito di perquisizione domiciliare nell’abitazione familiare si era reso responsabile della costruzione di ordigni improvvisati infiammabili e/o esplodenti a basso potenziale e di bassa efficacia, è stato poi trovato in possesso di materiale merceologico di fuochi pirotecnici marca “Blackthunder” di libera vendita, una boccetta di liquido infiammabile marca “Strong K70 plus”, un accendifuoco e nastro isolante di colore nero per il confezionamento di piccoli ordigni. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e il giovane operaio condotto negli uffici della Compagnia di Osimo per gli ulteriori accertamenti e per essere sottoposto ai rilievi fotosegnaletici e dattiloscopici.
Dagli accertamenti di Polizia Giudiziaria eseguiti, è emerso con stupore dei militari uno strano quanto pericoloso epilogo, ovvero che l’operaio si era dotato del materiale infiammabile per spaventare il vicino di casa, con cui non aveva familiarità e buoni rapporti, ma nutriva una forte antipatia. Difatti già lo scorso 1 aprile i carabinieri di Osimo e i colleghi artificieri di Ancona erano intervenuti per disinnescare un ordigno infiammabile rudimentale, da cui poi erano partite le immediate indagini con il sorprendente risvolto sociale e la scoperta di tale pericoloso atteggiamento refrattario di un vicino di casa e della sua animosità nei confronti del coinquilino. Un intervento tempestivo che ha scongiurato azioni ben più gravi.
Carabinieri Osimo