Arrestato a Osimo per spaccio, lavorava con lavori socialmente utili
1. OSIMO – I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Compagnia nella serata di ieri, nell’espletamento dei servizi per il controllo del territorio, operavano due importanti interventi:
Alle 18. 40 circa di ieri, nel centro storico di Osimo, in Piazza Boccolino, nei bagni pubblici comunali, situati sotto il porticato del comune di Osimo, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Compagnia, nel contesto di autonoma attività investigativa per la prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti,
hanno individuato il pusher del Centro Storico osimano, punto di riferimento locale per lo spaccio a giovani e ad adulti di tutte le età, e lo hanno tratto in arresto per il reato di: “Detenzione illegale di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio”, il pluripregiudicato campano M. S., nato a Napoli residente a Osimo, nullafacente, anche se attualmente lavoratore temporaneo nella gestione, cura ed igiene dei bagni pubblici. Il pregiudicato, è stato bloccato proprio nei bagni pubblici, dove incontrava i “clienti” e spacciava la droga e qui è stato sottoposto a perquisizione locale e domiciliare presso la propria abitazione con esito positivo. Difatti il delinquente napoletano è stato trovato in possesso di più sostanze stupefacenti pronte allo spaccio e smercio illegale, ovvero di gr. 6 di “cocaina”, suddivisa in n. 3 dosi, di un panetto di hashish del peso di gr. 200 circa ed ulteriori gr. 8 di “hashish” suddivisi in n. 8 involucri.
Il “BAZAR” della droga era stato organizzato tranquillamente alla luce del sole proprio nei bagni pubblici comunali, dove è stata rinvenuta parte delle sostanze stupefacenti, nascosta nei rotoli di carta igienica ed altra “roba”, occultata nell’abitazione dell’arrestato, nel comò della cameretta di una figlia, unitamente alla somma contante di €uro 440, risultata provento del traffico illecito nel pomeriggio di ieri, nonché un telefono cellulare marca “Mediacom”, con cui lavorava e riceveva le ordinazioni per l’acquisto al dettaglio di “dosi”, debitamente sottoposti a sequestro, debellando lo spaccio all’aria aperta e sotto il comune di Osimo.
L’arrestato, è stato condotto negli uffici della caserma della Compagnia di Osimo, dove è stato sottoposto al fotosegnalamento e rilievi dattiloscopici.
Di quanto operato, è stata data comunicazione al Sostituto Procuratore di turno Mariangela Farneti della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, che nel concordare l’avvenuto arresto e rilevate la gravità delle modalità di spaccio ai giovani nonché la sua pericolosità delinquenziale sociale, ne disponeva la traduzione e reclusione presso la Casa Circondariale di Ancona – Montacuto, a disposizione dell’A.G.
Alle successive ore 23. 00 circa di ieri, i militari in turno dell’Aliquota Radiomobile di Compagnia, sono intervenuti in una abitazione osimana di via Colombo, dove era stato segnalata un’overdose da parte di un giovane 23enne del luogo, celibe, cuoco, gravato da precedenti di polizia.
Giunti sul posto, i carabinieri constatavano la veridicità della notizia di reato, soccorrendo il giovane osimano e rinvenendo sul letto, dove lo stesso era sdraiato, una bustina di cellophane contenente grammi 0,6 di sostanza stupefacente risultata essere “cocaina”, debitamente sequestrata in quanto corpo del reato. Sul posto veniva eseguita una perquisizione locale con esito negativo.
Il giovane soccorso veniva trasporato dall’ambulanza presso il pronto soccorso dell’Ospedale Regionale Torrette di Ancona dove si riprendeva e dimesso dal nosocomio.
A seguito di tale vicenda, dopo il salvataggio del giovane, lo stesso veniva comunque segnalato alla Prefettura – U.T.G. di Ancona, per “Possesso illegale di sostanza stupefacente per uso personale”.
Sono in corso le indagini al fine di ricostruire e individuare la rete di spaccio della “cocaina” identificando lo spacciatore di zona della sostanza letale acquistata.
Carabinieri Osimo