Passione e amore, le sarte coronano le feste medievali
OFFAGNA 23/07/2017 – I rioni protagonisti per le vie del borgo con i propri rappresentati in costume: la Dama, il Cavaliere, le Damigelle, uomini d’arme, accompagnati da Tamburi e Sbandieratori, tutto sotto la regia di Gianni Nardoni. La domenica delle feste medievali è stata caratterizzata dal corteggio storico con circa 200 figurati in bellissimi abiti d’epoca. A realizzarne molti è stata la sarta del borgo, Diva Quercetti, che come tanti offagnesi si è prodigata in maniera volontaria per il successo dell’evento. Tanti concittadini, non potendosi permettere costosi abiti di sartorie, si rivolgono a lei durante l’anno per crearne uno nuovo o rifararne altri
da indossare per il corteo, gli spettacoli o le sfide in piazza.
“Da circa 11 anni mi impegno nel cucire i costumi per le feste, da quando -racconta Diva- mio figlio Alessio Rosati è entrato nel Gruppo Sbandieratori diventando Maestro Sbandieratore. Quando vedi questi ragazzi entusiasti nell’impegnarsi per un evento che mobilita l’intero paese come fai a dire di no? Finché li vedrò sorridere e affascinarsi dalle feste continuerò a farlo”.
Per l’edizione 2017 la sarta del borgo ha dovuto sistemare 60 abiti, oltre ai 18 per il gruppo Tamburi e i 20 in più rispetto allo scorso anno per quei bambini entrati da nuove leve nel gruppo Sbandieratori . “Vado a comprare la stoffa per conto della Pro Loco in base alle richieste e poi inizio a cucire più o meno da metà maggio nel mio tempo libero, ma nell’ultima settimana assieme a mia sorella stiamo anche 5 ore ogni al giorno a lavorare per finire tutto”, racconta Diva stanca ma piena di soddisfazione dopo aver visto i suoi costumi sfilare in centro storico.
Intanto domani sera (lunedì) i quatto rioni si animeranno nella Contesa della Crescia. L’albo d’oro dice che San Bernardino la guida con 11 edizioni vinte, Torrione 9, Sacramento a 4 e Croce a 3. Il Sacramento, che ha vinto l’anno scorso, bissando domani potrebbe conquistare anche il Palio. I rappresentanti dei quattro rioni si sfideranno in piazza della Contesa dalle 20,30 nelle gare di mazzafrusto, balestra, arco e lancia, al termine delle quali verrà dato l’annuncio del punteggio finale e del vincitore della Contesa, che potrà issare il proprio vessillo sul bastione della Rocca, come stabilito dagli Statuti Osimani del 29 giugno 1485.
Sempre domani da non perdere la novità dei laboratori didattici La Banda dei Giocattori diretti dalla maestra Patrizia Falcioni con i bambini protagonisti in piazza del Balestriere alle 20,30 nello spettacolo “Storia di un povero asino e altre leggende”. Nella chiesa del Sacramento, alle 21,15, l’Accademia della Crescia proporrà invece il convengo sul “Cavaliere alla ricerca del Graal” con relatore Paolo Corallini, gran Priore d’Italia dell’Ordine Templare O.S.M.T.H., infine alle 23,30 Tamburi, Sbandieratori, Infusio Vulgaris e Clan catene ardenti renderanno onore al vincitore della Contesa della Crescia in una parata per le vie del borgo.