Il Rione Bernardino trionfa
OFFAGNA 25/07/2017 – E’ il rione San Bernardino a vincere la Contesa della Crescia 2017. Ieri sera poco dopo la mezzanotte, al termine di una lunga maratona con le quattro prove in arme, ha trionfato per la sua dodicesima volta, chiudendo la sfida con 13 punti, davanti al Torrione rivale di sempre che è arrivato a 12 e a Croce con 11, più staccato invece il rione vincente l’anno scorso, Sacramento, fermo a 7 punti.
“La gara è stata entusiasmante e combattuta fino all’ultimo tiro” ha commentato il giudice unico di gara Paolo Miraglia,
che svolge questo ruolo dal 1989. All’inizio dell’ultima prova, quella della lancia, a giocarsi il Palio erano rimasti San Bernardino avanti con 11 punti e Torrione che seguiva a 9, mentre gli altri due rioni erano ormai tagliati fuori (Croce con 7 e Sacramento con 6). E nella lancia il Torrione ha chiuso secondo prendendo quindi tre punti, male invece il San Bernardino che ha rischiato di chiudere ultimo e dunque, con un solo punto preso, di finire a 12 punti totali, a pari merito col Torrione, costringendo l’organizzazione allo spareggio. Invece il Sacramento, che ha tirato la lancia per ultimo, ha fallito i due colpi conclusivi chiudendo in fondo alla graduatoria di prova e mancando il sorpasso in extremis sul San Bernardino, che così al terzo posto ha preso due punti, quanti ne bastavano per mantenere il comando della classifica generale con 13 lunghezze rispetto alle 12 del Torrione. “Nessuna contestazione e tanta sportività, con gli armigeri che si sono complimentati tra loro e alla fine hanno applaudito al vincitore” ha detto il giudice di gara.
Inevitabili le scene di festa, sia sugli spalti tra i residenti di San Bernardino sia nella taverna, ai piedi del bastione della Rocca, con gli uomini in arme e i figuranti del rione a brindare per la conquista del Palio che mancava dal 2014 e che consente di staccare nell’albo d’oro il Torrione (12 vittorie a 8). Per tutto l’anno, fino alle Feste medievali 2018, San Bernardino potrà issare il proprio vessillo rosso-blu col motto “In civitate pax” sulla Rocca e portare nella propria sede il Palio che a inizio serata era stato portato in piazza del vincitore uscente, Sacramento. Se poi l’anno prossimo San Bernardino dovesse bissare allora potrà tenersi per sempre il Palio e costringere la Pro Loco a riprodurne un altro.
Il programma delle feste edizione numero trenta continua domani sera (mercoledì 26), con lo spettacolo in piazza della Contesa alle 23 del Gruppo Sbandieratori “Teseo e il Minotauro: il mito”. Oltre ai falchi in volo, alle animazioni di strada, al campo d’arme, al Parco della Rocca e all’angolo della fantasia per i bambini nella scalinata del Torrione, spazio alle melodie dell’arpa con Daniele Bartolucci alle 20,30 nella Rocca mentre in piazza del Maniero alle 22 “La leggenda di San Martino” con Andrea Brugnera.