ASTEA/ Casette dell’acua, tutti i dati del (grande) risparmio
OSIMO – Nel 2017 sono stati 4.878.000 i litri di acqua prelevati dalle undici casette pubbliche realizzate nel corso degli anni da Astea nel proprio ambito di competenza. In termini pratici, considerando bottiglie da un litro e mezzo, significa che si sono risparmiate circa 3.252.000 bottiglie da immettere nel ciclo dei rifiuti, ovvero 125,53 tonnellate di plastica risparmiate all’ambiente.
Dai dati emersi dal servizio idrico Astea relativamente alla gestione degli undici chioschi di acqua si evince che il più utilizzato nel 2017 è stato quello di via Colombo a Osimo (vicino al maxiparcheggio), con circa 950 mila litri di acqua distribuita. Nelle altre due casette d’acqua in città sono stati prelevati 456 mila litri in quella di via D’Azeglio a Osimo Stazione e 354 mila in via Fermi a San Biagio (in questo caso 113 mila di acqua gasata). Nelle tre casette di Loreto sono stati erogati invece 473 mila litri (di cui 18 mila gasati) in quella di via
Altotting a Villa Costantina, 302 mila litri in via Aldo Moro in centro e 265 mila in quella di via Tevere a Villa Musone.
Passando al versante Maceratese, il record spetta alla casetta di via Passionisti in quartiere Le Grazie a Recanati, con 503 mila litri erogati, mentre nell’altra recanatese, in via Loreto, sono stati prelevati 409 mila litri. Ottimo il risultato ottenuto anche dalla struttura di Porto Recanati, ubicata in via Sorcinelli, con 463 mila litri di acqua distribuita. A Potenza Picena, dove la casetta di acqua si trova in via Verrazzano, in località Porto, i litri di acqua prelevati sono stati 380 mila. Il dato più basso, considerata anche la popolazione residente, spetta a Montelupone dove la casetta ubicata in centro, in via Manzoni, ha erogato 323 mila litri, di cui 115mila d’acqua gasata.
Per quanto riguarda invece la quantità di plastica risparmiata grazie al prelievo di acqua dalle casette, nella sola Osimo si è evitato di immettere nell’ambiente 44,6 tonnellate di bottiglie di plastica, a Loreto 26,4 t, a Recanati 25 t, a Porto Recanati 11,73, a Potenza Picena 9,62 e a Montelupone 8,18, per un totale di oltre 125 tonnellate di plastica in meno considerando gli undici chioschi Astea.
“I valori riportati –spiega il direttore generale Astea Massimiliano Belli- sono stati calcolati per una bottiglia di 1,5 litri e con un peso sui 38 grammi. Come noto gli italiani sono forti consumatori di acqua in bottiglia che, polemica di questi giorni, alimenta un mercato con ricadute negative sull’ambiente con l’aumento dei rifiuti e con l’impatto dovuto al trasporto”. Belli ricorda che “i chioschi danno la possibilità ai cittadini di approvvigionarsi, tramite tesserina da richiedere ad Astea, di acqua trattata e filtrata e anche refrigerata e gasata”.