Sirolo, quattrocento le firme per il no all’asta dell’edificio storico. Ma si può ancora votare
SIROLO – Poco meno di quattrocento firme, tra web e cartaceo, per fermare la vendita a Sirolo dell’edificio storico in piazza Vittorio Veneto. Quando l’intenzione da parte dell’amministrazione comunale sirolese di mettere in vendita l’edificio era stata resa nota, il tam tam si era messo in moto e il circolo Pd di Sirolo, interpretando comunque il disagio per
questa volontà di molti cittadini anche non appartenenti al partito, aveva lanciato una petizione.
Doppia modalità per esprimere il no, o attraverso l’online oppure firmando i fogli anche nel frattempo giravano per le strade di Sirolo.
Questa mattina le firme sono state protocollate negli uffici comunali anche se è ancora possibile esprimere il proprio voto attraverso il canale del web.
“Siamo molto soddisfatti – ha commentato il segretario del circolo Pd Pierpaolo Paoloni subito dopo aver protocollato il documento che tanti concittadini abbiamo capito l’importanza di fare sentire la propria voce di dissenso mettendo la firma per il no. Questo significa che sta crescendo tra la gente l’attenzione e la sensibilità per la cosa pubblica”.
Lo sdegno dei promotori la petizione va anche per la poca chiarezza manifestata da parte comunale sul futuro dei proventi di tale vendita, considerata comunque inopportuna. Si legge infatti “senza neanche aver comunicato in alcun modo ai cittadini quali sono le intenzioni dell’amministrazione per l’utilizzo dei proventi generati da tale vendita.
Oggi scade la possibilità di partecipare all’asta e a tutt’oggi il Comune non ha manifestato alcuna intenzione di riflettere sulla vendita o di fare marcia indietro”.