Arrestata la banda dei furti nelle abitazioni. I malviventi ai carabinieri “Siete stati bravi. Complimenti”
OSIMO – Stroncata una banda di pericolosi autori di furti in abitazione di nazionalità italiana ma di etnia sinti, stanziati nei comuni del teramano, Alba Adriatica, Colonnella e Martinsicuro, specializzata in furti in abitazione, specie quelle dove dimorano persone anziane e sole.
La loro peculiarità stava nel carpire la fiducia dell’anziana vittima, chiedendo informazioni circa gli appartamenti in affitto. Una volta ottenuta, la donna e l’uomo, fingendo
di essere una normale coppia di sposi, facevano ingresso nell’appartamento “intrattenendo” l’anziana sola, mentre altre due donne si infiltravano nelle camere facendo razzia di oro e denaro contante, il tutto mentre una quarta donna a bordo del veicolo fungeva da “palo”. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri del NORM della Compagnia di Osimo agli ordini dal Maggiore Luigi Ciccarelli e guidati dal Luogotenente C.S. Luciano Almiento. Nella tarda serata di ieri i Carabinieri di Osimo hanno intercettato in città il veicolo con a bordo le cinque persone che subito sono apparse sospette, le donne erano tutte ben vestite e truccate vistosamente. L’auto procedeva procedevano con andatura lenta al fine di individuare l’appartamento e la vittima da depredare.
Ne è seguito un lungo e certosino pedinamento. Da Osimo si sono poi spostati nel centro di Ancona dove sono state notate entrare in un appartamento per poi uscirne dopo diversi minuti e salire velocemente sul veicolo dileguandosi velocemente verso l’autostrada A/14 Ancona Nord.
Gli investigatori, accertato che avevano depredato l’abitazione dell’anziana donna con il consueto modus operandi asportando monili in oro e denaro contante per 4.000 euro circa, hanno dato il via al loro fermo ancor prima che il veicolo facesse ingresso in autostrada. Dall’immediata perquisizione i Carabinieri hanno ritrovato indosso alle donne tutti i monili in oro asportati nonché il denaro contante, subito riconosciuto dalla vittima. Tutto il malavitoso sodalizio è stato dichiarato in stato di arresto e condotto presso il Comando Compagnia Carabinieri di Osimo e dopo le formalità di rito associati presso la casa circondariale di Ancona e quella di Villa Fastiggi. Nel corso della perquisizione veicolare sono stati rinvenuti numerosi oggetti atti al travisamento quali cappelli di ogni forma e colore, guanti, fasce per capelli, foulard di ogni tipo e colore, circa dieci paia di occhiali da sole e tipo “vista”, alcune parrucche bionde, oltre a strumenti di effrazione, torce e vari passe-partout. Sono stati anche rinvenuti altri monili in oro sicuramente di provenienza illecita, posti sotto sequestro e al vaglio degli investigatori al fine di accertarne la paternità.
Si tratta di G.L. (classe 65), S.G (classe 77), S.E. (classe 69), D.G.E. (classe 75) e l’uomo D.G.M. (classe 70). Tutti censurati per reati specifici, una delle donne gravata anche dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di dimora nel comune di residenza, tratta in arresto quindi anche per tale violazione.
L’anziana vittima nel momento in cui le sono stati consegnati tutti i monili in oro ed il denaro contante si è commossa, ha subito indossato gli anelli a cui teneva tanto tra cui le fedi nunziali, ha abbracciato affettuosamente i Carabinieri ringraziandoli per il loro lavoro.