Le frazioni di Osimo più sicure grazie alle telecamere già installate e in arrivo
OSIMO – Questa settimana sono iniziati i lavori per l’ampliamento dell’infrastruttura comunale di videosorveglianza che conta oramai oltre 70 telecamere. Martedì e mercoledì sono state installate nuove spycam nelle frazioni di San Biagio e Campocavallo. Entro due settimane saranno installati altri impianti a Passatempo, Abbadia, Osimo Stazione e in prossimità del cimitero di San Giovanni. Un investimento di 38.000 euro che ha voluto allargare il monitoraggio del territorio alle frazioni, essendoci concentrati
in precedenza sul nucleo centrale della Città: nei primi anni di mandato infatti è stato realizzato un importante progetto che ha toccato i principali accessi ad Osimo, la rotatoria della Gironda, zona Borgo, Zona ex Consorzio Agrario e rotatoria Conte Orsi. Interventi puntuali poi sono stati realizzati in zona Duomo, via Guasino (in prossimità dell’impianto di risalita), presso la palestra di Osimo Stazione e sotto il loggiato comunale.
Un investimento di circa € 100.000 in 5 anni, ma ciò che più è importante è che molte delle nuove telecamere saranno, non sono ad altissima risoluzione, ma anche dotate del sistema OCR, ovvero di rilevazione delle targhe: una tecnologia che permetterà di leggere le targhe dei veicoli, tracciare dunque il percorso e verificare se sono oggetto di furto o comunque utilizzate per commettere reati. Sono stati dislocate un modo di realizzare una continuità territoriale del controllo anche con i vicini Comuni di Castelfidardo e Recanati, anch’essi dotati di questa sistema di rilevazione delle targhe.
Importante ricordare che questo progetto, validato dalla Prefettura di Ancona a seguito della sigla del “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana” del giugno scorso, è in graduatoria in un bando di cofinanziamento ministeriale, il quale è stato finanziato per altri 3 anni come si evince dalla circolare del Ministero dell’Interno del 18/12/2018: c’è dunque la concreta possibilità di vedere finanziato questo progetto di videosorveglianza.
Contestualmente partiranno nei prossimi i giorni i lavori per il totale ripristino delle telecamere danneggiate: un intervento fondamentale che va di pari passo con l’implementazione dei nuovi impianti, poiché data la sensibilità della strumentazione e l’esposizione agli eventi meteorici, il danneggiamento purtroppo è frequente e la manutenzione deve essere costante.
In questi ultimi 5 anni si è voluta creare una rete di monitoraggio che parte dal nucleo centrale della Città e si estende alle frazioni, dotandosi di sistemi di ultima generazione, che grazie anche al confronto con i Comuni limitrofi dotati delle stesse tecnologie, consentiranno sempre di più un controllo dei flussi viari e dei mezzi che transitano nei nostri territori.
Ma il sistema di sicurezza deve prevedere anche il coinvolgimento dei Cittadini: proprio a tal fine negli ultimi 5 anni sono stati cofinanziati con fondi comunali oltre 60 sistemi di allarme e videosorveglianza destinati ai privati, e anche nel 2019 sarà riproposto questo intervento.
Oltre al controllo elettronico della Città, sarà necessario potenziare ancora il Comando di Polizia Locale: dopo il concorso che ha portato all’assunzione di 3 nuovi agenti sul finire del 2018, nel corso del 2019 saranno attinti da quella graduatoria altri operatori che andranno a supplire al turn over del personale.
Verrà poi emanato un nuovo bando per l’assunzione di ufficiali di Polizia Locale. Un intervento che permetterà una migliore strutturazione operativa del Comando, che si accompagnerà anche agli interventi strutturali sulla caserma per i quali sono stati investiti € 40.000 e all’acquisto di un nuovo veicolo completamente attrezzato per le attività di polizia giudiziaria.
Federica Gatto
Assessore alla sicurezza