David Monticelli “Il progetto Parco Urbano Fonte Magna promosso dal M5S fin dal 2014: goffi i tentativi di paternità di Pugnaloni e assessori”
OSIMO – Era il 2 marzo del 2014 e il Movimento 5 Stelle di Osimo in collaborazione con varie associazioni aveva organizzato un’assemblea cittadina nel chiostro di San Francesco per un incontro di urbanistica partecipata volto alla riqualificazione della zona sotto via Fonte Magna, del Cinema Concerto e del Mercato Coperto.
La foto che qui mostriamo fa riferimento proprio a quell’iniziativa. “Quello sulla sinistra sono io, (cinque anni più giovane!)
– commenta il candidato sindaco M5S David Monticelli – A seguire il geometra William Tantucci e l’architetto Cristina Antonelli. Nel cartellone sono visibili i punti che erano emersi dal confronto tra i partecipanti e cioè l’idea di realizzare un Parco Urbano e un percorso ciclo-pedonale che potesse unire le diverse fonti presenti in quella zona. Fondamentale fu l’apporto dell’architetto Antonelli, la quale a questo progetto aveva dedicato la sua tesi di laurea”.
L’ idea di un Parco Urbano e un percorso ciclo-pedonale in quella zona ha dunque radici profonde e una lunga storia alle spalle. Oggi è uno dei cavalli di battaglia del programma politico del M5S per le prossime elezioni amministrative, un punto fondamentale per valorizzare il territorio e rilanciare la città, anche dal punto di vista del commercio.
“Che ci volete fare?! – scrive ancora Monticelli – Siamo fatti così! Noi siamo coerenti e se un’idea è buona, ce ne innamoriamo e la portiamo avanti con costanza e dedizione. Non altrettanto possiamo dire delle altre forze politiche ed in particolare della coalizione Pugnaloni che oggi vorrebbe attribuirsi la paternità della nostra idea.
Io e tutta la squadra del M5S Osimo infatti siamo rimasti basiti quando abbiamo letto un post apparso il 14 aprile 2019 sulla pagina Facebook di un’esponente della sua amministrazione, l’assessore Michela Glorio. Si legge un laconico commento: ‘Il percorso pedonale delle fonti storiche a nord di Osimo, GIA’ percorribile e fruibile’ e sotto la mappa di un percorso pedonale (e non ciclo-pedonale). Quel GIA’ è evidentemente il goffo tentativo di minimizzare il nostro progetto di realizzare un Parco Urbano e un percorso ciclo-pedonale che unisce le fonti storiche e che è infatti uno dei cavalli di battaglia che stiamo presentando in tutte le tappe del nostro tour elettorale, anche nell’incontro ad Osimo col vicepresidente del Parlamento Europeo per parlare di come accedere ai fondi europei per realizzarlo. E’ venuta anche la RAI, ma oltre ai media, la nostra proposta sta destando l’interesse e il plauso di molti cittadini. Così adesso l’amministrazione comunale, che se n’è sempre disinteressata, vuole farci credere che l’ha già realizzato lei?! Ma non scherziamo, per favore!!! Volete far passare lucciole per lanterne, ma gli osimani non hanno l’anello al naso”.
Una puntualizzazione che Monticelli sottolinea con forza, richiamando l’assessore Glorio a essere più precisa.
“Gentilissima assessore Glorio – ribatte il candidato sindaco – il percorso che lei indica lo può fare da sempre qualunque osimano che partendo da Fonte Magna voglia camminare e raggiungere a piedi le altre fonti storiche. Si passa in via Fonte Magna, in via Cinque Torri, in via Roncisvalle, in via Costa del Borgo. Dove lo vede lei ‘il percorso GIA’ fruibile’?! Ben venga la sistemazione di Fonte Magna e della Fonte del Guazzatore che è stata eseguita, ma racconti la verità ai nostri concittadini: la sua amministrazione non ha realizzato alcun percorso pedonale! Fare un disegno su una mappa, non significa fare un percorso, né tanto meno un Parco Urbano!”
E conclude ricordando i tanti obiettivi che la realizzazione del Parco Urbano intende raggiungere, invitando la cittadinanza ai prossimi incontri del tour elettorale.
“Il Movimento 5 Stelle si batte da sempre per una valorizzazione del territorio di Osimo che ne esalti la storia, la bellezza paesaggistica e naturalistica e ne riscopra le tradizioni, trasformando il tutto in un volano per un’economia sostenibile, basata sul rilancio del nostro turismo e del nostro commercio. Partecipate agli incontri del nostro tour, fateci domande, aiutateci coi vostri suggerimenti, ma soprattutto diffidate da chi, come l’amministrazione Pugnaloni, nell’ultimo mese di campagna elettorale si accorge che un’altra forza politica sta proponendo con coerenza e lungimiranza un progetto valido e vorrebbe intestarsene la paternità, quando per cinque anni ha dimostrato di non avere la benché minima idea a riguardo, testimoniando la completa assenza di una propria visione strategica nella gestione del nostro territorio”.
Nella foto del 2 marzo 2014 un momento della discussione del progetto del Parco Urbano con David Monticelli, William Tantucci e Cristina Antonelli