ELEZIONI NUMANA/Turismo in calo, le proposte di Siamo Numana
NUMANA – Il turismo è il settore economico più importante di Numana ed è quindi fondamentale che il Comune metta in campo una politica lungimirante e condivisa con gli operatori.
Negli ultimi anni è stato speso oltre il doppio delle risorse che venivano investite in precedenza, ma i dati della Regione Marche fotografano una situazione molto diversa da quella descritta dall’attuale Amministrazione.
Mentre la Provincia di Ancona e quasi tutti i Comuni della costa hanno incrementato le presenze, Numana è chiaramente in controtendenza.
Se infatti confrontiamo i dati del 2013 con quelli del 2017 si può vedere che Numana ha registrato un calo di circa 16.000 presenze, dato ancora più preoccupante se consideriamo le presenze dei turisti stranieri che nello stesso periodo sono calate del 35%.
Sul fronte della permanenza media, su tutti i Comuni costieri, da Civitanova a Senigallia, il dato di Numana è l’unico in flessione.
Ciò significa che, oltre a diminuire le presenze (ovvero i fatturati), in proporzione sta aumentando il turismo “mordi e fuggi”, ossia quello di livello medio-basso che lascia meno ricchezza sul territorio.
Questa è la prova inconfutabile che l’attuale Amministrazione, nonostante i grandi proclami, non è in grado di gestire le risorse in modo efficiente e produttivo.
Per fare il salto di qualità e per non perdere ulteriore terreno serve una strategia lungimirante e condivisa con tutti gli operatori.
Renderemo operativa la Consulta del Turismo per coordinare le iniziative finanziate con l’imposta di soggiorno, per definire nel dettaglio le azioni volte ad allungare la stagione e a diversificare l’offerta al fine di attirare “nuovi turisti di qualità”.
Aumenteremo le attività di promozione, in Italia e all’estero, verso target specifici condivisi con gli operatori (es. sviluppare nuovi rapporti con l’Umbria e il centro-nord Europa, attirare turismo verde, religioso, sportivo, crocieristico, congressuale, ecc.).
Il trasporto turistico, gratuito per turisti e residenti, utilizzerà bus urbani ecologici, di dimensioni ridotte e accessibili ai disabili e saranno riorganizzate anche le linee sulla base di dati affidabili.
Useremo l’imposta di soggiorno per azioni di cui possano beneficiare anche i residenti e i turisti presenti in bassa stagione.
Gestiremo gli uffici IAT ottimizzando le spese e aumentando i servizi, potenziando ulteriormente l’uso delle nuove tecnologie e favorendo l’occupazione locale e le associazioni.
Organizzeremo una sorta di ufficio informazioni “itinerante” che presidi le aree più frequentate dai turisti e miglioreremo la depliantistica, la cartellonistica e le app turistiche per sviluppare una mobile marketing strategy più efficiente.
Alessandro Selva e i candidati della Lista civica Siamo Numana incontreranno gli operatori del settore turistico giovedì 9 maggio alle 18.30 a Villa Sirena per accogliere le loro criticità e presentare le strategie presenti nel programma elettorale per il rilancio del settore in un’ottica di ascolto e condivisione.
Il turismo è il settore economico più importante di Numana ed è quindi fondamentale che il Comune metta in campo una politica lungimirante e condivisa con gli operatori.
Negli ultimi anni è stato speso oltre il doppio delle risorse che venivano investite in precedenza, ma i dati della Regione Marche fotografano una situazione molto diversa da quella descritta dall’attuale Amministrazione.
Mentre la Provincia di Ancona e quasi tutti i Comuni della costa hanno incrementato le presenze, Numana è chiaramente in controtendenza.
Se infatti confrontiamo i dati del 2013 con quelli del 2017 si può vedere che Numana ha registrato un calo di circa 16.000 presenze, dato ancora più preoccupante se consideriamo le presenze dei turisti stranieri che nello stesso periodo sono calate del 35%.
Sul fronte della permanenza media, su tutti i Comuni costieri, da Civitanova a Senigallia, il dato di Numana è l’unico in flessione.
Ciò significa che, oltre a diminuire le presenze (ovvero i fatturati), in proporzione sta aumentando il turismo “mordi e fuggi”, ossia quello di livello medio-basso che lascia meno ricchezza sul territorio.
Questa è la prova inconfutabile che l’attuale Amministrazione, nonostante i grandi proclami, non è in grado di gestire le risorse in modo efficiente e produttivo.
Per fare il salto di qualità e per non perdere ulteriore terreno serve una strategia lungimirante e condivisa con tutti gli operatori.
Renderemo operativa la Consulta del Turismo per coordinare le iniziative finanziate con l’imposta di soggiorno, per definire nel dettaglio le azioni volte ad allungare la stagione e a diversificare l’offerta al fine di attirare “nuovi turisti di qualità”.
Aumenteremo le attività di promozione, in Italia e all’estero, verso target specifici condivisi con gli operatori (es. sviluppare nuovi rapporti con l’Umbria e il centro-nord Europa, attirare turismo verde, religioso, sportivo, crocieristico, congressuale, ecc.).
Il trasporto turistico, gratuito per turisti e residenti, utilizzerà bus urbani ecologici, di dimensioni ridotte e accessibili ai disabili e saranno riorganizzate anche le linee sulla base di dati affidabili.
Useremo l’imposta di soggiorno per azioni di cui possano beneficiare anche i residenti e i turisti presenti in bassa stagione.
Gestiremo gli uffici IAT ottimizzando le spese e aumentando i servizi, potenziando ulteriormente l’uso delle nuove tecnologie e favorendo l’occupazione locale e le associazioni.
Organizzeremo una sorta di ufficio informazioni “itinerante” che presidi le aree più frequentate dai turisti e miglioreremo la depliantistica, la cartellonistica e le app turistiche per sviluppare una mobile marketing strategy più efficiente.
Alessandro Selva e i candidati della Lista civica Siamo Numana incontreranno gli operatori del settore turistico giovedì 9 maggio alle 18.30 a Villa Sirena per accogliere le loro criticità e presentare le strategie presenti nel programma elettorale per il rilancio del settore in un’ottica di ascolto e condivisione.