“Pizzicato” ancora una volta l’osimano degli inseguimenti in città. Operazione di successo grazie a Polizia Locale e di Stato e alle telecamere
OSIMO – Il protagonista delle rocambolesche fughe dalle pattuglie della Polizia Locale di Osimo avvenute il 21 marzo 2018 ed l’8 aprile 2019, è stato di nuovo pizzicato alla guida di un’auto senza assicurazione.
Nella mattinata odierna, gli agenti del Comando di Polizia Locale di Osimo infatti, hanno notato C.E. osimano di 33 anni con precedenti penali, circolare a bordo di un’auto priva di copertura assicurativa e, cosa più grave, senza essere in possesso della patente di guida.
Visto il comportamento tenuto dal conducente nei precedenti controlli, gli agenti hanno deciso di muoversi diversamente dal solito e di non intimare immediatamente l’alt rischiando un nuovo inseguimento che avrebbe messo a repentaglio la sicurezza degli agenti, del conducente e, più importante, degli altri utenti della strada che si fossero trovati a transitare. Gli agenti hanno dunque cercato di capire gli spostamenti di C.E. seguendolo tramite le telecamere di sorveglianza disseminate nel territorio e, dopo avere disegnato un quadro preciso dei suoi percorsi, lo hanno atteso in una zona scarsamente abitata per ridurre al minimo il rischio in caso di fuga ed hanno fermato C.E. sbarrandogli la strada con due pattuglie tagliandogli così ogni possibile via di fuga.
L’operazione è stata concertata con gli Agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Osimo ed è stata effettuata questa mattina alle 8.45 quando, fuori dal centro abitato, lungo una strada scarsamente trafficata, una pattuglia della Polizia Locale ed una del Commissariato di Osimo della Polizia di Stato, hanno proceduto a far arrestare il veicolo ed al successivo controllo che ha portato al sequestro dell’autovettura, all’ennesimo deferimento all’Autorità Giudiziaria di C.E. per guida senza patente e alla elevazione di più verbali al codice della strada per un totale di 1554 €.
Questa operazione, conclusa con successo grazie alla collaborazione degli operatori delle due istituzioni, mette in risalto l’importanza di un apparato di video sorveglianza efficiente, diffuso e dotato delle moderne tecnologie di lettura targhe e comparazione dei dati con le varie banche dati a disposizione delle Forze di Polizia Statali