Una villa romana (forse) nell’area di Montetorto, lo staff universitario belga e il georadar lo confermeranno
OSIMO – Valorizzazione dell’offerta turistica-culturale in primo piano per il Comune di Osimo. Proprio negli ultimi giorni un vertice tra amministrazione comunale, soprintendenza ed esperti provenienti dal Belgio hanno effettuato un sopralluogo nell’area archeologica di Caseuove per fare il punto, ma soprattutto per concordare i prossimi
lavori di studio alla scoperta di altri tesori che la zona potrebbe nascondere. Sembra infatti che a fianco della area produzione olio e vino più importante d’Italia dopo Firenze, ci sia la concreta possibilità di ritrovare anche la villa residenziale di proprietà.
Il sindaco Pugnaloni insieme a Michela Glorio, assessore al turismo che con grande passione e attenzione ha seguito in questi anni la valorizzazione dell’area di Montetorto, Mauro Pellegrini ex vice di Pugnaloni e ora delegato alla cultura, Stefano Finocchi della Sopraintendenza e lo staff giunto a Osimo dall’Università’ di Gent in Belgio che compirà mediante Georadar nuovi rilievi nel sottosuolo.
“L’amministrazione comunale – ha confermato Pugnaloni – presterà tutto il supporto necessario affinché l’identità’ cittadina possa ampliare i propri luoghi da visitare e da scoprire donando nuove opportunità al circuito turistico osimano, della Riviera del Conero, degli storici ed appassionati, a tutti coloro che tornando a casa dopo aver visto Osimo possano dire di aver trovato una città bella ed accogliente. Un ringraziamento particolare all’Assessore al turismo Michela Glorio che per questo luogo si è spesa tantissimo con ottimi risultati per tutta la città” .