Management e vendite internazionali? Prima si impara storytelling e regia: l’innovazione passa dall’Università Politecnica delle Marche
ANCONA – I futuri manager del mercato globale imparano attraverso la realizzazione di cortometraggi cinematografici. Basi di scrittura e regia per la formazione di figure professionali capaci di prendere per mano le aziende ed espandere i loro orizzonti al mercato globale. È solo uno dei rivoluzionari pilastri educativi di In.K.A.M.S., acronimo di
International Key Account Management & Sales, un progetto europeo che ha visto l’Università Politecnica delle Marche nel ruolo di coordinamento di 11 partner provenienti da cinque nazioni diverse. Il bilancio di Inkams è stato illustrato ieri, mercoledì 16 ottobre, alla Facoltà di Economia “G. Fuà” di Ancona alla presenza di Silvio Cardinali, professore di marketing all’Univpm e coordinatore del progetto, della direttrice del Dipartimento di Management, Maria Serena Chiucchi, e Marzia Benelli, presidente dell’Associazione italiana per la gestione del personale. “L’Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE- ha spiegato Cardinali – ha spinto le università italiane ed europee a formare figure professionali capaci di supportare le imprese nello sviluppo commerciale all’ estero. I risultati di questo progetto sono stati talmente tanto lusinghieri per quanto ci riguarda che l’Agenzia ci ha citati come best practice”. Gli studenti si sono mossi sulla base di tre metodologie: e-learning, check up per toccare con mano quali sono le nuove esigenze delle imprese e, appunto, movie education. Esperienza cinematografica che si è portata dalla teoria alla pratica con tanto di cortometraggi diretti e interpretati dai partecipanti. “Parliamo – ha sottolineato la direttrice Chiucchi – di un progetto per figure professionali tradizionali ma chiamate a operare in maniera innovativa. La Politecnica ha avuto un ruolo di primissimo piano in un progetto di respiro europeo”.