L’I.C. Bruno da Osimo guarda all’Europa e va in Galles per condividere le “buone pratiche” della scuola
OSIMO – Dal 4 al 6 novembre si è svolto a Cardiff, in Galles, il primo meeting del progetto Erasmus Plus dal titolo “Developing Wellbeing to Enhance Pupils Experiences At School”, un partenariato
europeo al quale l’Istituto Comprensivo “Bruno da Osimo” ha aderito insieme alle istituzioni scolastiche pubbliche di altre 4 nazioni (Galles, Inghilterra, Finlandia e Spagna).
Il progetto, che ha preso il via nell’anno scolastico in corso e si concluderà nel giugno del 2021, consentirà al personale docente delle istituzioni coinvolte di visitare le scuole dei paesi partecipanti, approfondire la conoscenza dei rispettivi sistemi educativi e condividere le buone pratiche didattiche che mirano alla promozione del benessere fisico e psichico degli studenti nella fascia d’età compresa tra i 3 e gli 11 anni. Gli alunni delle scuole coinvolte potranno scambiarsi materiali, idee, lavori e corrispondenza attraverso innovativi sistemi di comunicazione e piattaforme didattiche dedicate.
La delegazione italiana composta da tre docenti in servizio presso le scuole primarie “Bruno da Osimo”, “Madre Teresa di Calcutta” e “Arcobaleno” ha visitato insieme ad altri nove docenti provenienti dalle nazioni citate la Evenlode Primary School, una scuola dell’infanzia e primaria della città di Penarth, un centro che si affaccia sulla baia di Cardiff.
Il dirigente e lo staff della scuola ospitante hanno illustrato il funzionamento burocratico e amministrativo della Evenlode, la sua organizzazione scolastica e didattica e gli aspetti salienti del nuovo curricolo nazionale gallese che entrerà in vigore nel 2020. Le delegazioni europee sono state accolte da circa 300 alunni riuniti in assemblea che si sono distinti per la compostezza e la grande capacità di ascolto dimostrate durante la presentazione delle rispettive nazioni e scuole di provenienza. Nei giorni di permanenza, oltre alla visita della capitale Cardiff, gli insegnanti ospiti hanno partecipato ad un corso di formazione sulle cosiddette ACEs (Adverse Childhood Experiences) ovvero quelle esperienze traumatiche che possono aver luogo durante l’infanzia e condizionare lo sviluppo sereno ed equilibrato dei bambini fino a provocare disturbi dell’apprendimento quando non addirittura patologie di natura fisica e/o psicologica. Docenti ed esperti hanno descritto gli interventi educativi e le attività che stanno attuando di fronte ai sempre più numerosi casi di disagio fisico, psichico, emotivo e relazionale che riscontrano nelle giovani generazioni.
Non sono mancati i momenti di convivio e socializzazione che hanno consentito ai partecipanti di conoscersi meglio e di porre le basi per una solida e proficua collaborazione nei mesi a venire. Il prossimo appuntamento è fissato per marzo 2020 nella città di Tohmajärvi in Finlandia.
Con l’adesione a questo progetto l’Istituto Comprensivo “Bruno da Osimo” conferma il suo impegno ventennale nel promuovere la crescita culturale e professionale dei docenti ed assicurare agli studenti un’offerta formativa qualificata e di respiro internazionale.